Sono 70 i vincitori delle borse di studio messe a disposizione da Banca di Verona per i giovani meritevoli del territorio.

A loro, ai soci e ai clienti, la Banca dedica una serata che ha il sapore dell’evento e che porterà lunedì 16 dicembre alle 20.30, sul palcoscenico del Teatro Filarmonico di Verona oltre alla musica e a tanti ospiti anche i valori della BCC.

Il tradizionale Concerto di Natale di Banca di Verona ha come protagonista quest’anno l’Orchestra Mito’s diretta da Pietro Salvaggio con la partecipazione straordinaria di Antonella Ruggiero.

«L’atmosfera natalizia ci aiuta a valorizzare in modo festoso il grande capitale umano del nostro territorio con le eccellenze nello studio. – afferma il presidente di Banca di Verona, Flavio Piva.

Tra i premiati, diplomati con voti eccellenti in tutti gli indirizzi di studio e laureati con lauree triennali e specialistiche.

I premi che saranno consegnati nel corso della serata hanno un valore che va da 250 ai 700 euro.

«Un riconoscimento in denaro molto utile e molto gradito ai giovani e alle famiglie, ma anche un tributo del nostro Istituto al merito, all’impegno e ai risultati che potranno venire in prospettiva da questi giovani. – continua il presidente. In dieci anni l’iniziativa delle borse di studio di Banca di Verona è molto cresciuta e ha catalizzato molto interesse da parte dei giovani.

Destinare oltre 200 mila euro, premiare negli anni 500 studenti eccellenti ha un obiettivo: quello di costruire, proprio a partire da questi talenti emergenti, un futuro di sviluppo che sappia innescare un cambiamento sempre costruttivo. Proprio su questo fronte la Banca si è mossa per versare ai giovani premiati la prima quota del fondo pensione. Un modo- afferma il Presidente – per ragionare d’anticipo e sensibilizzare i giovani a pensare al loro futuro».

«Da queste occasioni di confronto e di conoscenza, negli anni, abbiamo tratto grandi benefici reciproci, che valorizzeremo in modo innovativo attraverso alcuni progetti destinati ai Millennials al via prossimamente. – anticipa il direttore generale Valentino Trainotti. Oltre al premio i nostri giovani saranno inseriti in una lista che la nostra Banca curerà in relazione alle competenze di ciascuno e che sarà messa a disposizione di una trentina di aziende veronesi clienti di Banca di Verona. – spiega il direttore.

Negli ultimi anni questo strumento e questa modalità di ingaggio hanno permesso a molti giovani di essere inseriti in percorsi di stage aziendale, trovando occasioni di crescita professionale e personale importanti. Molti, tra l’altro, hanno potuto imparare un mestiere e alla fine trovare lavoro con regolari assunzioni. – conclude Trainotti. Fare banca locale ed essere al servizio del territorio significa anche valorizzare le risorse umane locali e farle crescere».

 

 Foto: a sinistra, la locandina dell’evento; al centro, il Teatro Filarmonico che ospiterà il concerto; a destra dall’alto, il presidente di Banca di Verona Flavio Piva; in basso, il direttore generale Valentino Trainotti.