Dall’anno prossimo tutte le scuole primarie di primo grado (le ex elementari) dei Comuni che fanno parte di Esacom, potranno partecipare in maniera completamente gratuita al progetto di sostenibilità ambientale «Tutta un’altra scuola».
L’iniziativa promossa dal consorzio ESacom con sede a Nogara è stata illustrata nei giorni scorsi agli insegnanti che hanno accolto con entusiasmo l’idea. Da gennaio 2020, negli istituti comprensivi dei Comuni di: Angiari, Belfiore, Casaleone, Concamarise, Gazzo Veronese, Erbè, Isola della Scala, Isola Rizza, Nogara, Nogarole Rocca, Oppeano, Palù, Ronco all’Adige, Roverchiara, Salizzole, Sorgà, San Pietro di Morubio, Terrazzo, Trevenzuolo e Vigasio, i bambini delle classi elementari saranno coinvolti in un laboratorio d’educazione ambientale che si terrà direttamente all’interno della propria scuola. Il costo sostenuto da Esa-Com per l’iniziativa ammonta a oltre 20 mila euro.
«I bambini sono già abituati alla raccolta differenziata porta a porta», esordisce Sara Ceriani, referente per Esacom del progetto che sarà sviluppato assieme alla società padovana Achab di Scorzè, «e grazie a quest’iniziativa rafforzeranno concetti già in loro possesso e svilupperanno nuove conoscenze che potranno insegnare agli adulti»,
«Gli alunni saranno coinvolti con attività di teoria ma soprattutto con il gioco», chiarisce Ugo Rebeschini, responsabile progetti di Achab, «poiché quest’ultimo modo è quello che meglio si presta all’interazione con i più piccoli».
Per le classi prima e seconda, il laboratorio della durata di 1 ora, sarà sul tema «I rifiuti e la raccolta differenziata». Ai bambini saranno illustrati attraverso dei giochi, i vantaggi ambientali, sociali ed economici che si ottengono praticando nel modo corretto la raccolta differenziata. Ovvero utilizzando una matita fino alla fine, piuttosto che gettando nel cestino in modo corretto i rifiuti.
Per le classi dalla terza alla quinta, saranno gli insegnanti a decidere quale dei quattro laboratori a disposizione, durata due ore ciascuno, proporre. I temi tra cui potranno scegliere sono: i rifiuti e la raccolta differenziata, il ciclo dei rifiuti, sprechi alimentari e sana alimentazione, il peso dei rifiuti e la spesa consapevole.
«L’educazione ambientale rappresenta per noi uno dei punti di forza nel dialogo tra l’azienda e le realtà locali. – sottolinea il presidente di Esacom Maurizio Lorenzetti – Tutto ciò costituisce per noi un impegno costante per fare dei giovani di oggi i cittadini consapevoli attivi di domani. Per gli adulti organizziamo durante l’anno serate informative nei Comuni che servono ad illustrare i comportamenti da attuare per una buona raccolta differenziata, siamo sicuri che interagendo anche con la fascia dei bambini i risultati miglioreranno ancora».