Ha voluto lasciare un ultimo messaggio ai tanti amici, ma anche alle tante persone che nella sua vita ha conosciuto, aiutato, spesso guidato. 

Claudio Marconi, era nato a Pressana il 12 aprile del 1957, prima di andarsene in questa notte di domenica 10 novembre 2019, ha pensato anche a questo, affidando alla moglie Luigina e alle figlie Elisa e Leda, questo profondo e toccante messaggio: 

«Quando un pensiero di me vi sfiora, ricordatemi per come mi avete conosciuto; ricordatemi per il sorriso che vi ho rivolto, per le parole che ho pronunciato; ricordatemi per il mio modo di fare e per i valori in cui ho creduto, sempre. Ricordatevi di me, per come sono stato. La malattia che mi ha portato via anzitempo è stata una piccola parte della mia vita, l’ultima e la più difficile da affrontare perché ha vinto lei, nonostante la forza con la quale l’ho combattuta e la speranza mai sopita; ha vinto lei e mi ha allontanato da questo mondo che ho amato e da chi è caro al mio cuore. Ha vinto lei ma non si è portata via tutto di me, non ha cancellato i legami, gli affetti, i pensieri che ho condiviso. Li lascio in custodia alle persone con le quali ho percorso tratti di strada, lunghi o brevi non importa. La mia assenza non lascia il vuoto. La morte è, infine, il prezzo per la vita piena che ho vissuto».

L’ultimo saluto sarà martedì 12 novembre alle ore 15 presso la chiesa del quartiere Casette di Legnago.