«l’Assocciazione Amici del Fioroni”, che oggi conta 130 iscritti, nasce con lo scopo di fare del Fioroni un “museo da vivere e da toccare”, con questa finalità ci siamo proposti di allestire una serie di eventi che risvegliassero la curiosità dei cittadini e li incentivassero a “vivere” il museo non più come un luogo vecchio e in disuso, ma vivo, innovativo e attuale, da toccare con mano». – a parlare è Bruno Giordano, vicepresidente per le star up di Confindustria Verona, componente del Comitato di Gestione del Premio Campiello e presidente dell’associazione Amici del Fioroni. 

In questo contesto si inserisce l’evento, voluto dal presidente Giordano, da Luigi Tin presidente della Fondazione Fioroni e dal sindaco con delega alla Cultura Graziano Lorenzetti, di questo incontro letterale con il vincitore del 57° Premio Campiello, Andrea Tarabbia autore del romanzo “Madrigale senza suono”.

L’appuntamento è per mercoledi 20 novembre, alle ore 19, presso il Museo Fioroni di Legnago – «Sarà un’opportunità per i cittadini di entrare in un museo e vederlo in un contesto diverso da quello classico di luogo solo da visitare, ma  nell’occasione potersi avvicinarsi alla sua storia all’interno di un evento culturale prestigioso ed esclusivo come il poter dialogare con il vincitore del Campiello».

Nella convinzione che i giovani e la cultura debbano andare condivisi, l’associazione Amici del Fioroni ha assegnato agli studenti degli istituti “M.Minghetti”, “Silva-Ricci” e “G.Cotta” la realizzazione di un racconto sulla storia di un’ala specifica del Museo che sarà poi letto nella serata del 20 novembre, prima dell’inizio dell’incontro.

«L’obiettivo e duplice, avvicinare i giovani alla scrittura, nell’era dei social dove i ragazzi non sono più abituati a scrivere con carta e penna, soprattutto in italiano, – rivela Giordano – e secondo obbiettivo, leggendo i vari racconti dedicati alle varie ali del museo far conoscere la loro storia agli spettatori oltre che allo stesso Andrea Tarabbia».

A  moderare l’incontro con l’autore di “Madrigale senza suono” sarà la vice presidente della Fondazione Fioroni, Mirella Zanon.

Ci sarà anche la possibilità da parte del pubblico di intervenire e dialogare con lo scrittore, oltre che acquistare il romanzo autografato.

L’entrata all’evento è libera; ci si potrà inoltre iscrivere quali soci all’associazione Amici del Fioroni con una quota annuale di 30 euro. Al termine sarà offerto un rinfresco.

Foto: a sinistra, il Museo Fioroni a Legnago; a destra in alto, il vincitore del 57° Premio Campiello, Andrea Tarabbia e il suo romanzo “Madrigale senza suono”; in basso, Bruno Giordano, componente del Comitato di Gestione del Premio Campiello e presidente dell’associazione Amici del Fioroni.