«Un intervento fondamentale. Un primo passo per risolvere delle criticità importanti per il nostro territorio in merito all’adeguamento e potenziamento delle fognature, anti allagamento». Così il sindaco di Legnago, Graziano Lorenzetti, nel presentare l’inizio dei lavori, da parte di Acque Veronesi, questa mattina mercoledì 28 agosto a Palazzo de’ Stefani assieme al vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Roberto Danieli; al presidente di Acque Veronesi, Roberto Mantovanelli; al consigliere di amministrazione della società consortile Mirko Corrà; al direttore generale di Acque Veronesi, Silvio Peroni e all’ingegnere della società di via Galtarossa, Umberto Anti.

«Lʼintervento, che durerà circa cinque mesi, prevede la posa di una nuova tratta fognaria e condotte scolmatrici tra via XX Settembre, viale dei Caduti, e la rotatoria allʼincrocio tra viale Tigli, via Gramsci e via Artigliere. – ha precisato l’assessore Danieli.

È un’opera attesa da tempo a Legnago e che ha visto anche l’Amministrazione precedente impegnata fin dall’inizio del suo mandato per arrivare a questa soluzione attraverso l’accordo siglato con Acque Veronesi.

«Obiettivo dei lavori – precisa il presidente di Acque Veronesi, Roberto Mantovanelli – è abbattere sensibilmente il pericolo di allagamenti a seguito di precipitazioni particolarmente intense nelle zone di Piazza Garibaldi, via Roma e via Frattini, in passato oggetto di forti criticità».

«Ci stiamo muovendo con Acque Veronesi e la Regione per avere unʼidea sul complessivo degli interventi, ci sono problemi anche a Casette, a Porto e in altre zone del Comune – continua Lorenzetti -. Ma questo è un primo step importantissimo».

Inevitabile qualche disagio alla viabilità durante i cantieri, anche se per periodi limitati: «Dovremo riorganizzarla attraverso sensi unici alternati – conclude Danieli – ma è impensabile una chiusura totale del traffico. Chiederemo ai cittadini di portare pazienza, sicuri che il risultato finale sarà superiore ai disagi che si dovranno affrontare».

«Lʼintervento, del valore di 1 milione e 584 mila euro, sarà coperto per 807 mila euro da Acque Veronesi e per i restanti 681 mila dal Comune di Legnago» – ha precisato il consigliere di amministrazione Corrà.

Foto: a sinistra, la presentazione a Palazzo de’ Stefani con, da sinistra, l’ingegnere Umberto Anti; il direttore generale di Acque Veronesi, Silvio Peroni; il sindaco di Legnago, Graziano Lorenzetti; il presidente di Acque Veronesi, Roberto Mantovanelli; il consigliere di amministrazione della società consortile Mirko Corrà; il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Roberto Danieli.