La Polizia Locale ha sgomberato questa mattina, lunedì 1° luglio, uno stabile in via Zenate/via Batorcolo, a San Pietro di Legnago, che era stato trasformato in bivacco abusivo da alcuni immigrati.
L’immobile era da tempo in stato di abbandono, dopo il fallimento della ditta costruttrice. Gli agenti sono intervenuti sul posto e hanno trovato quattro persone di origine marocchina, che in un secondo momento sono state denunciate e identificate dai carabinieri.
Soddisfazione per l’intervento della Polizia Locale da parte dell’Amministrazione comunale, in particolare dell’assessore alla Sicurezza, Luca Falamischia e del Consigliere comunale con la delega alla Polizia Locale, Mattia Lorenzetti:
«Era un intervento richiesto da tempo anche dai residenti che passando davanti all’immobile vedevano diverse persone stazionare all’interno, sia di giorno che di notte.
Abbiamo voluto intervenire sia per motivi di sicurezza della zona che per ragioni igienico-sanitarie del tutto precarie dato che le stesse persone abbandonavano rifiuti nell’area circostante di fronte a due centri della grande distribuzione.
È stato dato incarico a una ditta di provvedere alla delimitazione dell’area con una nuova recinzione e allo sfalcio e alla pulizia, per risanare anche lo scantinato che è pieno d’acqua.
Nel frattempo, grazie alla presenza delle forze dell’ordine, continueremo ad essere vigili sul territorio affinché gli stabili dismessi non diventino bivacchi di fortuna e ricettacoli di clandestini”.
Foto: in alto da sinistra, l’assessore alla Sicurezza, Luca Falamischia; il comandante della Polizia Locale, Luigi De Ciuceis; in basso, l’immobile sgomberato in via Zenate a San Pietro di Legnago.