Ritorno di fiamma per Stefano Strabello, che il prossimo weekend tornerà al volante della sua Suzuki Swift 1600 R1 in occasione del 36° Rally della Marca, quarto atto del Campionato Italiano WRC.

Il pilota legnaghese, portacolori della Scuderia Destra 4, dopo l’esperienza con la Suzuki Swift 1.0 Boosterjet RS R1 che lo ha visto prendere parte ai primi tre round del Campionato Italiano Rally, affronterà per la prima volta la classica gara trevigiana. 

Per l’occasione Strabello guiderà nuovamente la vettura con la quale si mise in luce nel Suzuki Rally Trophy 2016 e 2017 anche se la berlinetta di Hamamatsu, che porterà sulle portiere il numero #98, è stata aggiornata con il nuovo differenziale autobloccante.

Navigato da Sofia D’Ambrosio, Strabello affronterà una gara dalla lunga tradizione, che prenderà il via da Montebelluna venerdì sera alle 20:15, per affrontare subito la prova speciale spettacolo di apertura “Zadraring”. 

Il rally vero si giocherà però sabato, con le prove speciali “Monte Cesen” (21.52 chilometri), “Monte Tomba” (12.08 chilometri) ripetute per tre volte e la speciale di “Arfanta” (8.04 chilometri) sulla quale si disputeranno due passaggi. Il parco assistenza sarà a Valdobbiadene, mentre l’arrivo, nuovamente a Montebelluna, è in programma alle 19:10 di sabato sera.

Il rally sarà seguito dalla Gazzetta dello Sport, che dedicherà spazio nell’immediato dopo gara, e da svariate testate locali, mentre la copertura televisiva sarà altrettanto importante. RAI Sport (CH 57 DTT) dedicherà uno speciale in onda giovedì 4 luglio all’interno della rubrica “Reparto Corse”, mentre AutomotoTV (CH 228 SKY) e Sportitalia (CH 60 DTT) proporranno nella settimana successiva al rally un approfondimento a cura di ACI Sport. Il dettaglio delle coperture televisive può essere scaricato dal sito ufficiale del Campionato Italiano WRC www.acisport.it/CIWRC


«Sono davvero molto felice di poter tornare a correre con la Suzuki Swift 1600 R1 e di poterlo fare in una gara tecnica e prestigiosa come il Rally della Marca. – ha confessato Stefano Strabello – Sarà tutto nuovo per me, anche se da quello che mi è parso di intuire il percorso ha dei tratti simili alla gara di casa del Rally Due Valli e questo potrebbe rappresentare un vantaggio in termini di confidenza. L’obiettivo è quello di fare bene, la classe R1 è molto numerosa e quindi il confronto sportivo sarà molto interessante, ma come di consueto ce la metterò tutta per ottenere un buon risultato»