Dal 31 maggio al 2 giugno il lungolago e il centro storico di Bardolino, sul lago di Garda, si coloreranno di rosa con il Palio del Chiaretto: decine di punti degustazione del Bardolino Chiaretto Classico Doc e Spumante Doc, saranno i protagonisti dell’evento che racchiude enogastronomia, musica, cultura e intrattenimento nel magico scenario del lago di Garda.

Allestito direttamente in riva al lago, l’evento è stato presentato questa mattina, presso la Loggia Rambaldi, alla presenza del sindaco Ivan De Beni; l’assessore al Turismo del Comune di Verona, Francesca Briani,  Franco Cristoforetti, presidente Consorzio Tutela Vino Bardolino; Massimo Mariotti, presidente Serit; Fernando Morando, Fondazione Bardolino Top; Fabio Pasqualini, consigliere Comune di Bardolino, è organizzato dalla Fondazione Bardolino Top in collaborazione con il Comune di Bardolino.

Per la 15^ edizione saranno numerose le novità, a partire dall’importante collaborazione con il Comune di Verona e la Fondazione Arena di Verona, che permetterà ai visitatori di ammirare da vicino alcuni elementi scenici provenienti direttamente dal prestigioso palcoscenico areniano. In particolare Piazza del Porto ospiterà l’idolo egizio di Franco Zeffirelli e della sua Aida, mentre lungolago cornicello, su un palcoscenico allestito direttamente sull’acqua, accoglierà i tritoni del giardino del Barbiere di Siviglia, progettati da Hugo De Ana.

Aumenteranno anche le cantine presenti, che dalle 21 dello scorso anno passeranno alle attuali 26, allargando i punti degustazione anche alle vicine Cisano e Calmasino. Mentre a Cisano il format sarà il medesimo di Bardolino, con le aziende ad attendere i visitatori sul lungolago, a Calmasino si potrà degustare il rosato italiano più venduto al mondo, all’interno di alcune attività della frazione, creando un vero e proprio percorso rosa nell’entroterra bardolinese.

Il Palio del Chiaretto Bardolino, divenuto uno dei principali eventi italiani dedicati al vino rosato, sarà quindi un evento diffuso, che partirà da Cisano e arriverà fino a Punta Cornicello, all’estremo nord dell’abitato di Bardolino, senza farsi mancare l’entroterra e i suoi magnifici scorci. Come tradizione le cantine del territorio proporranno in degustazione il Chiaretto nelle sue declinazioni, fornendo non solo il prodotto, ma anche informando il visitatore sulle qualità organolettiche di questo vino dal profumo fruttato.