Le opposizioni attaccano sul bilancio della festa del “Riso co’ le Nose” a Nogara. L’hanno fatto con una conferenza stampa congiunta, lunedì 13 maggio, i rappresentati leghisti di Nogara ai Nogarsi Mirco Marconcini e Simone Falco, e l’ ex sindaco di “Nogara prima di tutto”, Luciano Mirandola, sul tema della gestione della “Festa del riso co’ le Nose”.
Presenti anche i rappresentanti di due associazioni cittadine, Carlo Falavigna di “Nogara Fiera” e Matteo Gobbetti dell’”Associazione commercianti nogaresi”, entrambe uscite sconfitte dalla corsa per il nuovo incarico di gestione della festa del riso, andato a “Nogara eventi”.
I tre consiglieri di minoranza hanno deciso di vederci chiaro sul disavanzo di bilancio della manifestazione per quanto riguarda le ultime due edizioni, gestite dal “Comitato Manifestazioni Nogaresi”. La relazione al bilancio di chiusura della festa per il biennio 2017-2018, indica una perdita di quasi 8 mila euro, in virtù di ricavi di poco inferiori ai 400 mila, e di costi che si aggirano su 407 mila e più euro.
Secondo gli esponenti dell’opposizione, ci sarebbe qualcosa che non torna, dato che nei singoli bilanci annuali delle due edizioni, si sarebbe sempre totalizzato un’utile: la relazione al bilancio del 2017 porta un segno positivo di circa 6mila e 500 euro, e quella dello scorso anno avrebbe fatto segnare un segno più di oltre 3 mila euro.
Il terzetto, dunque, si chiede, girando il quesito all’ amministrazione comunale, come sia possibile essere passati da un utile dei conteggi parziali da quasi 10 mila euro, a un conteggio finale che manifesta una perdita di quasi 8 mila.
«Siamo in attesa di un bilancio formale definitivo», dichiarano i tre, sottolineando poi che «esistono discordanze consistenti su alcune voci come gli spettacoli e le spese generali».
«La presenza al nostro fianco di entrambe le associazioni escluse – ha dichiarato Falco – sta a significare che noi non parteggiamo per una o per l’altra, o per la terza che ha vinto, ma che vogliamo semplicemente fare chiarezza».
Rincara la dose il suo collega di gruppo consiliare, Marconcini: «Manca il parere dei revisori, ma siamo fiduciosi che tutte le cose che emergeranno siano giustificate. Come minoranza, è nostro dovere far rispettare gli articoli dello statuto della festa, e secondo noi gli adempimenti non sono stati lineari.
Inoltre, la gestione precedente a quella in oggetto, aveva lasciato un avanzo di circa 38 mila euro, che magari sarebbero dovuti essere impiegati per lo stesso scopo: noi, ad esempio, da anni chiediamo la realizzazione di servizi igienici fissi per l’area di via Sterzi, invece l’ amministrazione ha deciso di utilizzare quei soldi per fare dell’altro».
Su quest’ultimo punto si concentra anche Mirandola: «Il comitato che ha gestito dal 2011 al 2016, quando era in carica l’amministrazione che mi onoro di aver guidato, ha sistemato un disavanzo di circa 20 mila euro dalla vecchia gestione, prodotto un utile di 38 mila euro, cui vanno aggiunti i 12 mila dati in beneficenza. Di quei 38 mila euro, una parte sono stati utilizzati per attrezzare Villa Raimondi, una parte per attrezzature elettriche per la festa, e altri ancora sono finiti in diversi rivoli del bilancio. Quel comitato era composto per un terzo dalla Pro Loco, per un terzo dall’associazione delle imprese locali, e per un terzo dal Comune: una formula che poteva funzionare. Qui invece, abbiamo due bilanci intermedi positivi, e poi un bilancio complessivo negativo. Aspettiamo fiduciosi la data limite del 30 giugno per avere i dati definitivi e delle spiegazioni».
Il sindaco Flavio Pasini non ha voluto entrare in polemica in quanto, fa sapere, in base al regolamento dell’assegnazione alla gara per la gestione della “Festa del Riso co’ le Nose” è responsabile in proprio, in caso di bilancio economico negativo, la sola associazione che lo ha gestito, in questo caso il Comitato Manifestazioni Nogaresi presieduto da Eleonora Benedini.
«È solo una strumentalizzazione politica fatta dai consiglieri di minoranza attaccando chi da volontario si è speso per realizzare la principale festa del nostro paese. Da parte nostra c’è e ci sarà sempre la massima trasparenza e collaborazione con chi organizza eventi per Nogara – ha puntualizzato Pasini. – Ricordo infine che grazie alle serate di beneficenza organizzate durante la Festa del Riso co’ le Nose” abbiamo avuto la possibilità di acquistare un nuovo mezzo per la consegna dei pasti caldi che sarà inaugurato nelle prossime settimane».
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Foto: in alto da sinistra, i rappresentati leghisti di Nogara ai Nogarsi, Simone Falco e Mirco Marconcini; l’ex sindaco di “Nogara prima di tutto”, Luciano Mirandola; in basso la locandina della prossima edizione della Festa 2019; il sindaco Flavio Pasini.