Arriva a Legnago la campagna del Moige (Movimento Italiano Genitori) denominata “Giovani Ambasciatori contro il cyberbullismo”.

Lo speciale camper sarà domani, martedì 14 maggio dalle 10, all’istituto M.Minghetti aprendo le porte agli studenti di questo Centro mobile di sostegno e supporto contro il cyberbullismo con personale esperto che ha incontrato ragazzi, docenti e genitori.

Da Facebook ad Instagram, il cyberbullismo si sposta ma non riduce la sua pericolosità: un ragazzo su tre (31%) ha dichiarato di essere stato un “cyberbullo” (ad esempio diffondendo video imbarazzanti dei compagni).

In crescita le fake news: l’83% dei ragazzi non verifica la veridicità di ciò che legge su internet e si affida solo alle loro capacità personali o all’istinto per distinguere le informazioni vere dalle false.

Oltre il 60% dei ragazzi navigano quando sono da soli anche perdendo la cognizione del tempo. La totalità dei ragazzi usano lo smartphone per controllare e aggiornare il loro profilo social e 1 minore su 2 invia foto e video personali.

Nel 2018, sono ben 389 i casi trattati da Polizia Postale che vedono vittima un minorenne, 18  i casi con vittime di età inferiore a 9 anni.

La tappa di Legnago rientra nel tour nazionale della campagna “Giovani Ambasciatori contro il cyberbullismo per un Web Sicuro in giro per l’Italia”, promossa dal Movimento Italiano Genitori con il Ministero dell’Istruzione, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani,  la Polizia di Stato, e con il sostegno di Enel Italia, Trend Micro e Lenovo.

Tra gli strumenti operativi, oltre al centro mobile e al personale esperto di supporto, la rete di oltre 1500 Giovani Ambasciatori, un numero verde e un sms dedicato.

Dopo aver coinvolto oltre 50.000 ragazzi, quest’anno raggiungerà ulteriori 25.000 studenti in oltre 100 scuole superiori del territorio nazionale per informarli e formarli contro i pericoli del cyberbullismo e per un web sicuro. Attraverso la metodologia del peer to peer, con attività educational interattive, materiali didattici e open day sarà promossa una maggiore consapevolezza delle problematiche legate all’utilizzo improprio del web,  con particolare riferimento al fenomeno delle “fake news”.