I 1300 soci di CereaBanca 1897 vanno in assemblea per approvare il bilancio 2018. L’appuntamento è per sabato 18 maggio alle 18 all’interno della splendida Corte Grande, a Canedole di Roverbella (Mn). Un bilancio che il consiglio di amministrazione guidato dal presidente Luca Paolo Mastena ha licenziato nelle scorse settimane con un utile di 280 mila euro ed un attivo che supera i 280,6 milioni di euro.

Un risultato che porta il patrimonio netto della banca a 28,3 milioni di euro (era a 28 milioni al 31 dicembre 2017). 

Ma che vede, soprattutto, scendere le sofferenze dell’istituto di credito cooperativo che ha sede a Cerea, come spiega il presidente Mastena: «Anche in quest’esercizio è proseguito l’impegno del consiglio d’amministrazione, della direzione e del personale della banca verso il consolidamento dell’istituto con l’abbassamento del peso dei crediti in sofferenza da 40 milioni a 19 milioni. Questo – continua il presidente Mastena – ha portato i coefficienti di CereaBanca 1897 ad essere ampiamente il linea con le richieste della Banca centrale europea». 

Infatti, il Tier 1 capital, cioè la componente primaria del capitale di una banca rispetto alle attività di rischio, è al 17,78 (era al 19,50 al 31 dicembre 2017) quando il limite imposto da Basilea è pari all’8%.

Un’assemblea che vedrà anche la Bcc ceretana, entrata a marzo ufficialmente in Iccrea Banca, prima holding nazionale del credito cooperativo, presentare ai soci il nuovo direttore generale Andrea Previatello, subentrato a marzo al precedente Nico- la Zanirato.

«Va precisato – riprende il presidente Mastena – che nel conto d’esercizio 2018 non sono ancora evidenti i risultati dell’acquisizione delle filiali dell’ex Crediveneto, rilevate da Banca Sviluppo lo scorso 18 gennaio. 

Le masse amministrate sono, infatti, in aumento grazie a questo sviluppo che ha portato la banca a contare oggi su 11 filiali con 65 dipendenti, rispetto ai 61 del 31 di- cembre 2017. Ed i risultati di questo si vedranno sul bilancio 2019».

Infatti, proprio ai primi di aprile l’istituto ha inaugurato la nuova filiale di Legnago, spostata in un prestigioso palazzo di Corso della Vittoria a Legnago. E questo, quando il 15 marzo è stata inaugurata la filiale di Verona, a Palazzo Orti Manara, dove è stato creato un vero polo culturale e di business, ed il 5 e 12 aprile sono stati aperti i nuovi sportelli Atm-Bancomat a Correzzo e Maccacari di Gazzo Veronese.

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Foto: a sinistra in alto, il presidente Luca Paolo Mastena; in basso, Corte Grande, a Canedole di Roverbella; a destra, la filiale di Verona, a Palazzo Orti Manara.