Sabato 13 aprile FerrarinArte ospita un doppio evento: alle ore 17.30 l’inaugurazione della mostra “1969-2019. 50 anni di percezione visiva” dedicata all’artista Sandi Renko, arricchita da una introduzione di Matteo Galbiati; alle ore 18.30 la presentazione dell’ultimo libro di Carlo Vanoni “A piedi nudi nell’arte”, già ospite nel 2017 e 2016 in occasione di uno spettacolo al Teatro Salieri.

Sandi Renko nasce nel 1949 a Trieste, vive tra questa città e Padova. Il suo lavoro artistico rientra nel filone dell’arte cinetica ed optical, cioè le immagini astratte dei suoi quadri o delle sculture offrono visioni diverse a seconda della posizione che l’osservatore assume e, sebbene la superficie sia bidimensionale, appaiono tridimensionali: così si ribadisce quanto la filosofia fin dall’antichità affermava circa la soggettività della percezione. 

Oltre ai quadri, Renko realizza sculture di varie dimensioni, sempre con la variabilità delle immagini ed è attivo anche nel design.

In sintesi, possiamo dire che le sue opere si presentano nel loro estremo rigore ma, allo stesso tempo, con grande e piacevole suggestione per le variazioni cromatiche e compositive.

In questa occasione, oltre alle opere storiche, saranno presentate nuove opere inedite che aprono un nuovo ciclo, tra cui “Cubica”, “Bubble” e “Nebula”, e aggiungono alla percezione visiva anche la luce e il suono, appositamente studiato e composto.

Carlo Vanoni, storico dell’arte, come consulente per gallerie ha curato mostre di prestigiosi artisti. Autore e interprete degli spettacoli teatrali “L’arte è una caramella” e “Michelangelo e il pupazzo di neve”, è anche protagonista, con il comico Leonardo Manera, di “I migliori quadri della nostra vita”, un mix di comicità e storia dell’arte.

In quest’occasione presenta l’ultimo libro “A piedi nudi nell’arte. Una passeggiata alla scoperta dei capolavori antichi e moderni” uscito il 28 marzo 2019.

 

Foto: a sinistra il libro di di Carlo Vanoni “A piedi nudi nell’arte”; in basso a destra un’opera dell’artista Sandi Renko; in alto, i due ospiti di FerrarinArte, da sinistra Sandi Renko e Carlo Vanoni.