«Il mio non è un semplice ritorno a casa perché gli amici, i sentimenti, i valori non li ho mai abbandonati. Con Giorgia Meloni abbiamo parlato a lungo sulla necessità di elaborare un proposta che finalmente metta l’Italia prima di tutto e che su questo obiettivo sappia raccogliere coloro che leghisti non sono, e che abbiano dei valori ‘a comune fattore’ per tutti». 

Sono le parole del vice presidente del Consiglio regionale del Veneto Massimo Giorgetti che questa mattina, a Venezia, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta presso la sala Cuoi di palazzo Ferro Fini, sede dell’Assemblea legislativa veneta, ha annunciato la propria adesione a Fratelli d’Italia, conferenza alla quale hanno partecipato Giorgia Meloni, Presidente nazionale di Fratelli d’Italia, e Sergio Berlato, coordinatore regionale e capogruppo in Consiglio regionale del movimento, e alla presenza degli onorevoli e componenti dell’esecutivo nazionale di Fratelli d’Italia Francesco Lollobrigida e Giovanni Donzelli. 

Erano presenti anche il deputato Ciro Maschio, presidente di Fratelli d’Italia di Verona, e il sindaco di Valeggio sul Mincio Angelo Tosoni.

«La mia, quindi, è innanzitutto l’adesione a un progetto – continua Giorgetti – che dà finalmente quella risposta politica alle esigenze di cambiamento palesate dagli italiani alle ultime elezioni politiche. Servono iniziative fondative, non marginali, non di retroguardia, che sappiano rilanciare un progetto politico capace di dare risposte agli italiani: Giorgia Meloni lo sta facendo e attorno a Fratelli d’Italia sta emergendo un’offerta politica a lungo termine che la Lega da sola non può assicurare e che non arriva dalle altre forze del centrodestra».

«L’adesione di Massimo Giorgetti a Fratelli d’Italia – ha affermato Giorgia Meloni – è un elemento di grande apertura e di allargamento. Noi abbiamo lanciato un appello lo scorso settembre per aprire i confini di Fratelli d’Italia, per lavorare alla costruzione di un secondo, grande movimento nel centrodestra, alleabile alla Lega, che possa riportare un Governo coeso e che faccia l’interesse nazionale e italiano. Le regioni del Nord stanno rispondendo a questa sollecitazione, e il Veneto in particolare è una regione che ci sta dando grandi soddisfazioni, probabilmente anche perché stiamo tenendo la barra dritta nel sostegno ai produttori, alle imprese, a chi crea ricchezza e lavoro e non vuole vedere dissipato il sudore della fronte in inutili iniziative assistenzialistiche. 

L’ingresso di Massimo Giorgetti è la risposta a questo appello e a lui abbiamo affidato il dialogo con quelle realtà del centrodestra disperse nel territorio soprattutto tra coloro che cercano punti di riferimento per avere risposte concrete rispetto alle loro esigenze, iniziando dagli imprenditori. Pensiamo così di poter ottenere un ottimo risultato alle elezioni europee, e non escludiamo che la crescita maggiore provenga proprio da regioni come il Veneto».

Foto: in alto da sinistra, Sergio Berlato, Giorgia Meloni eMassimo Giorgetti; in basso da sinistra, Ciro Maschio, il tavolo dei lavori; Giorgia Meloni con Angelo Tosoni.