Un finanziamento da 60 milioni di euro a sostegno di Acque Veronesi e degli investimenti previsti nel piano quadriennale di interventi dell’azienda. 

L’operazione è stata resa possibile grazie alla stipula di due contratti, ognuno per un valore complessivo di 30 milioni di euro, con Bei, Banca europea per gli investimenti e con Bnl Gruppo Bnp Paribas.

«Con questa operazione è garantito l’approvvigionamento finanziario per la realizzazione degli investimenti previsti per i prossimi anni. – dichiara Roberto Mantovanelli, presidente di Acque Veronesi che fornisce il servizio idrico integrato in 77 comuni della provincia. – Le nuove risorse finanziarie ci consentiranno di migliorare e ampliare il servizio, realizzando nel quadriennio 2018-2021 opere per circa 150 milioni.

A cosa serviranno questi 60 milioni di finanziamenti? Acque Veronesi ha inserito nel piano 2018-2021 interventi strategici per la provincia: dalla soluzione definitiva del problema delle sostanze inquinanti Pfas nella pianura veronese, attraverso la sostituzione dell’acquedotto, al completamento della dorsale Isola della Scala – Nogara – Gazzo Veronese con la copertura di ampie zone ancora sprovviste di fornitura idrica, e altre opere in città e in Lessinia.

Gli interventi più urgenti riguardano, inevitabilmente, il problema dell’inquinamento da Pfas (Sostanze perfluoro alchiliche): è prevista, infatti, la realizzazione di un sistema strutturale per la sostituzione delle fonti di approvvigionamento compromesse dalla presenza di composti Pfas, in particolare attraverso la creazione di una nuova condotta che attingerà ai pozzi di Belfiore e porterà l’acqua fino a Lonigo. 

Questo intervento, approvato mercoledì 23 gennaio dal commissario dell’emergenza Pfas Nicola Dell’Acqua, è già stato finanziato tramite fondi statali per 22 milioni di euro e di Acque Veronesi per 7,2 milioni di euro.

Un’altra importante opera in fase di realizzazione è l’estensione della rete dell’acquedotto nei comuni di Nogara e Gazzo Veronese, attualmente in fase di progettazione, per un importo di 3,5 milioni di euro previsti, che saranno finanziati tramite i nuovi contratti stipulati con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e con BNL Gruppo BNP Paribas.

Alla presentazione dell’accordo con gli istituti di credito a Milano, hanno partecipato oltre al presidente Roberto Mantovanelli, anche i consiglieri di Acque Veronesi Mirko Corrà e Paola Briani e i condirettori generali Andrea Guastamacchia e Umberto Anti.

Foto: in alto, al centro della foto da sinistra ,il presidente di Acque Veronesi Roberto Mantovanelli e il consigliere  Mirko Corrà.