Le auto e moto storiche con un’età compresa tra i 20 e i 29 anni potranno beneficiare della riduzione del 50% della tassa automobilistica, grazie all’emendamento a prima firma del senatore Cristiano Zuliani, che è poi stato recepito dal Governo ed accorpato nel maxiemendamento della manovra finanziaria 2019.
Tra le novità della legge finanziaria 2019, votata al Senato la scorsa notte dI sabato 22 dicembre, ci sarà anche quella della riduzione del bollo al 50% per auto e moto d’epoca, con un’età compresa tra i 20 e i 29 anni. Il testo per essere confermato dovrà essere votato anche alla Camera dei Deputati nei prossimi giorni.
La legge di stabilità del 2015 aveva abolito l’esenzione del bollo dei veicoli in questione, provocando conseguenze negative nel settore, molti appassionati furono infatti costretti a vendere le auto all’estero o demolire i loro mezzi storici. Molte officine e carrozzerie specializzate furono costrette ad alzare bandiera bianca provocando di conseguenza un aumento della disoccupazione, creando perciò una crisi nel settore storico dei veicoli.
«C’era una disparità tra le auto e moto storiche che avevano un’età compresa tra i 20 e i 29 anni e quelle over 30. – ha esordito Cristiano Zuliani, senatore e sindaco di Concamarise – I titolari di questi veicoli animano da sempre i nostri Comuni, partecipando ad auto e moto raduni che fanno parte dei programmi di sagre e antiche fiere. Promuovono quindi il territorio e i centri storici delle nostre località turistiche. Era quindi doveroso pensare ad una riduzione del bollo per questa categoria di veicoli».
Per usufruire dell’agevolazione sarà necessario che i proprietari di auto e moto comprese tra i 20 e i 29 anni, siano in possesso del certificato di rilevanza storica e che il riconoscimento di storicità sia anche riportato sulla carta di circolazione. Secondo i dati del Ministero delle Infrastrutture saranno circa 28 mila i veicoli interessati all’agevolazione, dei quali 70% auto e 30% moto.