La Onlus “Progetto Serena cani allerta diabete” ha vinto il 1° premio come progetto innovativo nel concorso indetto da Confindustria Salerno con 9500 voti pervenuti via web. Il progetto si integra all’attività già di per se stessa innovativa dell’addestramento dei cani molecolari per assistenza e soccorso ai diabetici.
Il Progetto Serena è stato fondato cinque anni fa da Roberto Zampieri addestratore cinofilo di Asparetto di Cerea con esperienza trentennale nella ricerca cinofila. Da una sua intuizione ha creato un protocollo e si occupa di addestrare cani per aiutare i diabetici di tipo 1 o 2 per prevenire le crisi che potrebbe portare ad avere grossi problemi se non si interviene fino anche alla morte. In pratica all’animale viene insegnato a capire se il paziente diabetico che segue sta male, a soccorrerlo oppure a cercare aiuto.
«L’avere vinto questo premio ci permetterà di aiutare altri diabetici a preparare il loro cane. Siamo stati i primi in questo campo in Italia e siamo presenti su quasi tutto il territorio nazionale ma anche negli Stati Uniti, i cani allerta nel diabete già esistono» – afferma il fondatore Zampieri.
«I futuri addestratori vengono formati direttamente dai docenti della onlus e solo da personale specializzato come veterinari, medici, addestratori professionali» precisa Gaetano Iarrusso, addestratore cinofilo volontariato e preparatore di cani allerta diabete.
«Siamo appena stati negli USA dove abbiamo portato la nostra ricerca e la nostra tecnica e a breve andremo nel Regno unito. – continua Zampieri – Tutti i cani sono addestrabili a tale ricerca, di razza o non di razza, basta che abbiano una buona docilità in quanto dovranno seguire il loro padrone in tutte le situazioni quotidiane e notturne specie mentre il diabetico dorme il cane lo assiste continuativamente, quindi diventa un compagno di vita».
Ci sono diabetici che attendono di essere formati in ogni regione d’Italia. L’obbiettivo dell’associazione è quello di riuscire a far avere a tutti coloro che condividono questa malattia cronica un cane allerta, senza che siano costretti a sostenere i costi proibitivi imposti dalle pochissime realtà esistenti.
Foto: in alto, il fondatore di Progetto Serena, il ceretano Roberto Zampieri, in basso a sinistra, il 1º premio vinto al concorso indetto da Confindustria Salerno; a destra il manifesto dell’associazione.