Cambio ai vertici di Cantina di Soave: la storica azienda vitivinicola veronese, prima cooperativa vinicola di primo grado in Italia e tra le principali in Europa, da ieri venerdì 9 novembre ha un nuovo Presidente. Nel corso dell’annuale assemblea dei soci per la presentazione del bilancio, Attilio Carlesso, che ha guidato la cooperativa agricola negli ultimi 10 anni, ha passato il testimone a Roberto Soriolo, nato a Soave e residente a San Bonifacio.
64 anni, medico veterinario, dal 2002 al 2005 ha rivestito l’incarico di Assessore alle attività produttive del comune di San Bonifacio e dal 2009 è membro del Consiglio di amministrazione di Cantina di Soave.
«Sono in questo CdA da quasi dieci anni – ha evidenziato Soriolo – e di conseguenza si tratta di un passaggio di consegne all’insegna della continuità. Il mio impegno sarà massimo, sono onorato di ricoprire questa carica in una realtà importante come quella di Cantina di Soave, sempre proiettata verso il futuro, come dimostrano gli investimenti in corso che avranno grandi sviluppi nei prossimi anni».
Fondata nel 1898, Cantina di Soave celebra quest’anno il 120°anniversario: una lunga storia che affonda le radici nella terra e nel passato. Con i suoi 2200 soci per 6000 ettari di vigneti, è oggi espressione delle principali denominazioni del territorio, a partire dal grande vino bianco Soave, passando dallo spumante Lessini Durello, fino ad arrivare ai gioielli enologici della Valpolicella e della zona del Garda.
Foto: a sinistra, il nuovo presidente di Cantina di Soave, Roberto Soriolo; a destra in alto, la Cantina e in basso il progetto di sviluppo e ampliamento della storica azienda vitivinicola.