Continuano la indagine e le operazioni antidroga della squadra del Luogotenente Mura che già nelle scorse settimane avevano portato all’arresto di un marocchino nella zona di Porto. Una nuova operazione dei Carabinieri della Stazione di Legnago, contro i pusher che spacciano ai minori, di norma ai ragazzi minorenni delle scuole situate nella zona di Porto e che scelgono come luogo di scambio l’argine dell’Adige, è avvenuta ieri, lunedì 5 novembre verso le 12.30.

Il Comandante Mura e due suoi uomini hanno bloccato E.Z.J., marocchino, anni 35, clandestino, senza fissa dimora, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, stupefacenti e altro, il quale, dopo avere fatto un giro perlustrativo per la frazione di Porto, è stato trovato in possesso di 26 grammi di hashish suddiviso in dosi e 2,8 grammi di eroina in polvere.
L’uomo è stato poi accompagnato presso la Compagnia di Legnago per le previste operazioni di fotosegnalamento ed è stato posto nelle camere di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima avvenuto questa mattina a Verona in cui il marocchino ha patteggiato la pena a 1 anno e otto mesi e al pagamento 1.800 euro di multa, il giudice ha disposto inoltre la custodia cautelare in carcere.

Foto: in alto, l’arresto del pusher della droga; in basso a sinistra, il Luogotenente Mura che ha condotto l’operazione; a destra l’argine dell’Adige lato di Porto.