CereaBanca 1897 ha avviato il passaggio alla holding nazionale Iccrea delle Bcc. Cambiando anche il sistema informatico di gestione dell’istituto, avvenuto in questi giorni, con qualche piccolo disagio per la clientela.
Di fatto l’istituto di credito già ai primi di ottobre aveva preannunciato la migrazione del sistema con una comunicazione ai soci e clienti: […] questa Banca, al fine di migliorare la qualità e la gamma dei servizi offerti alla propria clientela, ha deciso di migrare alla nuova piattaforma informatica della BCC Sistemi Informatici, outsourcer di riferimento del costituendo Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea.
[…] La normale operatività riprenderà lunedì 8 ottobre 2018 con la nuova procedura denominata “Relax Banking”.
Ma siamo a fine ottobre e i disagi dovuti alla migrazione dei codici al nuovo sistema informatico sembrano persistere, come ci confermano diversi commercianti di Legnago in difficoltà nell’effettuare e ricevere pagamenti, inviare bonifici, intoppi con il servizio di cassa continua e carte bancomat inutilizzabili parzialmente.
A confermarlo in parte, in una breve ma recente intervista a Primo Giornale, è Luca Paolo Mastena, commercialista, insegnante, pubblicista, direttore editoriale, nonché presidente dell’istituto di credito cooperativo ceretano: «È vero, abbiamo avviato nei giorni scorsi la migrazione del sistema informatico della banca, previsto dalla nostra prossima adesione al Gruppo Iccrea Banca di Roma. Questo ha comportato, purtroppo, qualche disagio di cui mi scuso con tutti i soci e clienti.
In particolare, va cambiato il bancomat da utilizzare che, però, rimane attivo in tutte le sue funzioni, dai bancomat di tutti gli altri istituti ai pagamenti nei negozi, finché non verrà sostituito. Con una sola eccezione: non va nei nostri sportelli, dove con la modifica del sistema informatico vengono accettati solo i bancomat che sono in corso di emissione con i nuovi codici».
Un disagio a cui l’istituto sta cercando di dare velocemente una risposta. «È evidente che in un passaggio così importante qualche piccolo problema possa sorgere – riprende Mastena -. E anche in questo gli uffici della banca sono a disposizione per rispondere prontamente a tutte le esigenze della clientela. La quale, del cambio di sistema non si accorgerà nemmeno, tranne ripeto che per la necessità di cambiare il bancomat per poter prelevare dai nostri sportelli».
Degli altri disservizi dovuti alla migrazione Mastena non fa cenno, abbiamo allora contattato la presidenza, la direzione e l’ufficio stampa dell’Istituto di credito chiedendo ulteriori precisazioni e informazioni che potessero risultare utili a soci e clienti, ma senza ricevere nessuna risposta in merito.
Un passaggio, quello della scelta della holding a cui aderire tra le due nate a livello nazionale “Iccrea Banca” di Roma e “Cassa Centrale Banca” di Trento, già deciso ancora a maggio in assemblea da tutti i soci.
«CereaBanca 1897 – conclude il presidente nell’intervista – aderirà al gruppo nazionale Iccrea di Roma, la scelta è definitiva e verrà ratificata nell’assemblea straordinaria dei soci che, a dicembre sarà convocata per approvare le necessarie modifiche allo statuto della banca».
[ c.p. ]
Foto: in alto da sinistra, la sede di CereaBanca 1897 a Cerea; il presidente dell’Istituto, Mastena.