In occasione dei 55 anni dalla tragedia del Vajont si è pensato di dare un assaggio di quello che sarà il percorso che si svilupperà a partire da febbraio 2019 fino a maggio 2019: un percorso culturale tra arte, storia ed attualità dedicato a chiunque voglia partecipare.
La serata del 9 ottobre, alle 20.45 in Sala Civica, sarà una piccola anteprima del programma elaborato da parte dell’assessorato alla Cultura e dal rettore Luigi Manfrin, appassionato d’arte e storia oltre ad gestire 16 università del tempo libero nel Basso Veronese.
«L’idea è quella di permettere agli amanti di arte e non solo, di poter seguire delle lezioni specifiche in orario serale e non in orario lavorativo con la possibilità di alcune uscite didattiche in giorni festivi e non feriali. – afferma l’assessore alle Attività Culturali, Eleonora Favazza – Pertanto il 9 ottobre si ripercorrerà la storia del Vajont dando particolare risalto alla figura di Tina Merlin e il 27 ottobre, per chiunque fosse interessato, sarà possibile visitare i luoghi della tragedia».
Maggiori dettagli in merito alla gita verranno dati la sera stessa della presentazione.
Foto: a sinistra la diga di Vajont; a destra dall’alto, la giornalista Tina Merlin, l’assessore Eleonora Favazza e il rettore Luigi Manfrin.