«Oggi è stata una giornata storica. Posso solo dire grazie a chi ci ha dato fiducia e a chi ha creduto in noi, prima fra tutti la famiglia Grigolini, fondatrice della storica emittente radiofonica. Radio Adige è tornata. Abbiamo mantenuto una promessa.» ha affermato Matteo Scolari, direttore di Phanteon Verona Network e presidente di Verona Network.

È stato presentato ieri, venerdi 28 settembre 2018, in villa Brasavola de Massa, in piazza Cittadella, il progetto di rilancio dello storico brand veronese, Radio Adige. 

Grazie all’acquisizione avvenuta a dicembre 2017 dalla società Finval, per mezzo della controllata Infoval, Radio Adige approda sul digitale terrestre sul canale 640 diventando la prima radiovisione di Verona. 

Pubblico entusiasta a Villa Brasavola de Massa per il ritorno, con una nuova forma e grazie a nuovi strumenti, di Radio Adige. Durante l’evento, alla presenza delle autorità e della stampa cittadina, sono stati ufficialmente presentati gli strumenti attraverso cui lo storico brand veronese, con alle spalle una storia di oltre 40 anni, sarà fruibile: in radiovisione visibile sul canale 640 del digitale terrestre, online sul sito www.radioadige.com e sulla App omonima scaricabile gratuitamente per Ios e Android.

Dopo la cessata attività nel giugno 2017 per la vendita delle frequenze a un gruppo nazionale, Finval, per mezzo della società editrice Infoval, aveva rilevato il marchio. Ieri l’annuncio del grande rientro della radio sulla scena musicale di Verona che approda online sul digitale terrestre e su app arricchendosi anche di una ampia rete di social dedicati. Relatore dell’evento, oltre al presidente di Verona Network, Matteo Scolari, il presidente di Finval, Germano Zanini, che ha raccontato con emozione la storia del marchio dalle origini fino ad oggi e ne ha presentato gli sviluppi per il futuro. In sala, oltre all’assessore alla Pianificazione Urbanistica Ilaria Segala, anche gli onorevoli Vincenzo D’Arienzo, Ciro Maschio, Cristiano Zuliani e Paolo Paternoster. Presenti tra il pubblico anche i fondatori di Radio Adige, la famiglia Grigolini, e due pilastri del brand: gli ex direttori Gianfranco De Muri e Giangaetano Battocchio, rimasto a capo della radio fino alla sua chiusura.

Radio Adige TV si colloca tra gli strumenti a disposizione del Gruppo Verona Network, una realtà attiva dal 2015 sul territorio di Verona e provincia che mira a proiettare l’informazione nell’era digitale comunicando in modo veloce ed immediato a tutti i propri utenti rendendoli protagonisti.

Oltre al servizio di radiovisione sul canale 640 del digitale terreste, dove è possibile ascoltare e vedere i migliori video musicali, Radio Adige è disponibile online come Radio Adige Web in ogni momento, 24h/7, su www.radioadige.com dove sarà presente anche Radio Adige Classic con oltre 6000 brani di vari generi e annate. Inoltre, su Network TV, tramite i social, o scaricando l’applicazione dall’App Store per smartphone o tablet.

L’acquisizione del marchio Radio Adige rientra nel piano industriale 2018-2020 di Finval ed è stata effettuata per mezzo della controllata Infoval Srl, società editrice già proprietaria della testata giornalistica Pantheon, dei relativi canali social e della social TV. Un investimento importante da parte della Finanziaria presieduta, come dicevamo, dall’imprenditore Germano Zanini.

Oltre al rilancio di Radio Adige sono stati presentati i nuovi ed innovativi servizi di cui si è arricchito il gruppo Verona Network. 

Per il settore dell’editoria continua la pubblicazione di Pantheon, il mensile che racconta le storie dei veronesi, affiancata al nuovo Daily, il quotidiano multimediale e Week, il settimanale in media-visione in arrivo nei prossimi giorni, mentre continua lo sviluppo del settore social. Al momento Radio Adige TV è già attivo sui canali Facebook, Instagram, Twitter e Linkedin.

Foto: in alto lo storico logo di Radio a Adige; in basso a sinistra, la presentazione a villa Brasavola de Massa della prima radiovisione di Verona; a destra, il presidente di Verona Network, Matteo Scolari (a sinistra) con il presidente di Finval, Germano Zanini.