Il gruppo Coccinella Cerea ha organizzato per mercoledì 3 ottobre, alle 20.45, presso l’Auditorium di via Cesare Battisti 7, una serata di informazione dedicata al tema dei vaccini.

Interverranno in qualità di relatori Bruno Ruffato, medico pediatra responsabile vaccinazioni per il Veneto della F.I.M.P. (Federazione Italiana Medici Pediatri), da sempre impegnato in azioni di sensibilizzazione volte a promuovere una corretta informazione in campo vaccinale e il Gianni Trevenzoli, medico pediatra di lunga esperienza, già attivo presso gli ospedali di Nogara e Legnago, in grado di testimoniare la storia più recente dei vaccini e delle conquiste che hanno significato per la salute e la sicurezza dei bambini. Moderatore della serata sarà Davide Bertelè, insegnante e giornalista.

Fermo restando l’obbligo vaccinale per l’accesso a scuola prescritto dalla legge n. 119/2017, l’orientamento del legislatore in questo periodo è parso ondivago sulla possibilità di concedere o meno proroghe all’autocertificazione e quindi all’ingresso nelle aule di bambini non ancora vaccinati.

“Questa situazione ha generato un po’ di caos, scaricando responsabilità su famiglie, dirigenti scolastici e mobilitando anche nelle nostre realtà locali gruppi di cittadini contrari all’obbligatorietà vaccinale decisi a richiedere l’intervento dei Primi Cittadini con l’obiettivo di sospendere le conseguenze legate al mancato rispetto della legge, in primis le esclusioni scolastiche – precisano in una nota Alessia Rossignoli, Paolo Bruschetta e Francesco Calza, consiglieri Comunali di Coccinella Cerea – Le risposte, giuridicamente ineccepibili, da parte di questi ultimi non sono mancate, ma è importante affrontare la questione anche da un punto di vista culturale: per responsabilità delle istituzioni pubbliche che forse non hanno fatto tutto quello che dovevano fare, ma anche per la responsabilità di chi ha alimentato la disinformazione, è ora necessario promuovere incontri informativi con l’obiettivo di consapevolizzare i cittadini sull’importantissimo ruolo dei vaccini in materia di prevenzione primaria e sul perché si è arrivati a reintrodurre l’obbligo dopo tanti anni.

Alcuni genitori manifestano pubblicamente la propria contrarietà, arrivando a sottrarsi agli obblighi di legge, molti altri non protestano, stanno alle regole, ma ciò non significa che non si facciano delle domande sul senso dei provvedimenti e che non abbiano bisogno di discuterne per sentirsi più tranquilli: l’incontro si rivolge a tutte le persone intenzionate a dissipare i propri dubbi” – concludono i tre consiglieri.