Il Comitato dei Sindaci del Distretto Pianura Veronese ha inviato una lettera al presidente della Regione Veneto Luca Zaia, all’assessore alla Sanità Luca Coletto, al presidente della 5° commissione Fabrizio Boron, al direttore Generale dell’Ulss 9 Scaligera Pietro Girardi per capire cosa c’è di vero riguardo le insistenti voci di trasferimento in tutto o in parte dei laboratori di anatomia patologica dall’ospedale di Legnago verso l’ospedale di San Bonifacio.

«Abbiamo una grande responsabilità come Sindaci e Amministratori nei confronti dei nostri concittadini e quindi chiediamo solo un pò di chiarezza da parte della Regione per condividere gli obiettivi comuni che sono quelli di una sanità pubblica efficiente ed organizzata. – afferma il presidente del Comitato e sindaco di Nogara, Flavio Pasini – Crediamo nel confronto e non nello scontro per evitare che le nostre strutture ospedaliere siano oggetto di trasferimenti a favore ora di quella ora dell’altra struttura, seguendo una logica che al momento stentiamo a capire. 

Per evitare quindi fraintendimenti che potrebbero portare ad una guerra tra poveri di cui non sentiamo la necessità e che di certo non gioverebbe a nessuno, vorremmo focalizzare l’argomento auspicando per il futuro un dialogo propositivo e costruttivo».

Questa la lettera che il Comitato dei Sindaci ha inviato alla Regione:

– Il Comitato dei sindaci del Distretto 3 dell’ULSS 9, in data 3 settembre 2018, ha discusso la problematica insorta con la ventilata ipotesi di trasferimento del personale e di tutta la strumentazione dell’Unità Operativa semplice Dipartimentale di Anatomia Patologica presente presso l’ospedale di Legnago, all’ospedale di San Bonifacio, garantendo all’ospedale di Legnago solo la presenza di un tecnico e di un medico in caso di interventi programmati.

– Il Comitato dei sindaci ricorda che l’ospedale di Legnago è la più grande e complessa struttura ospedaliera dell’ULSS 9, che e’ sempre stato dotato di un servizio autonomo di Anatomia Patologica, che le dimensioni dell’ospedale e la presenza delle più importanti specialità mediche e chirurgiche, che si avvalgono quotidianamente di tale servizio, rende necessaria la presenza in sede dell’Unità Operativa autonoma di Anatomia Patologica, a maggior ragione in una fase che vede tra le eccellenze di questo ospedale il dipartimento di Oncologia e la struttura di alta specializzazione di Radioterapia.

– Il Comitato dei sindaci, inoltre, non ritiene che l’ ipotetico trasferimento possa portare a risparmi economici e al miglioramento del servizio, anzi sono facilmente ipotizzabili, oltre ai maggiori costi per i lavori di adeguamento di una nuova struttura che dovrebbe accorpare tutte le anatomie patologiche attualmente presenti negli ospedali pubblici veronesi , soprattutto i rischi e i costi per il delicato trasferimento dei materiali bioptici in tutta la provincia, l’allungamento dei tempi di attesa per la refertazione e quindi per una adeguata terapia dei pazienti; attualmente a Legnago i tempi dei referti sono tra i più brevi, contenuti in pochi giorni.

Bisogna infine evidenziare l’importanza e la ricchezza del contatto costante tra specialisti che dialogano, si confrontano, discutono dei casi e si avvalgono dell’esperienza di anatomo ed istopatologi in qualsiasi momento per superare in modo collegiale dubbi diagnostici e permettere così la scelta rapida della terapia più appropriata.

La salute è il bene primario, dobbiamo garantire efficienza, efficacia e tempestività delle cure e’ pregiudiziale, pertanto, non depotenziare servizi strategici.

 

Per tutto questo il Comitato dei Sindaci:

 

1. ritene che sia necessario almeno mantenere in sede a Legnago l’Unità Operativa semplice Dipartimentale, anche se ci sarebbero i margini legislativi (DM.70 /2015), di popolazione e di ubicazione territoriale per una seconda Anatomia Patologica autonoma negli ospedali pubblici dell’ULSS 9.

 

2. chiede un incontro urgente con l’Assessore Luca Coletto, il Direttore generale, dott. Pietro Girardi, il personale medico e tecnico che si occupa di anatomia patologica e i sindacati.

 

Foto: in alto l’ospedale Meter Salutis di Legnago; in basso da sinistra, l’assessore Regionale alla Sanità Luca Coletto, il direttore Generale dell’Ulss 9 Scaligera Pietro Girardi e il presidente del Comitato dei Sindaci e sindaco di Nogara, Flavio Pasini.