Alle prime ore del mattino di oggi, 29 aprile, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Bonifacio comandati dal Maggiore Gianluca Sanzò, hanno tratto in arresto un giovane italiano, che alla vista dei militari si è dato alla fuga a bordo di un’auto risultata provento di furto.
I militari durante il servizio di perlustrazione, insospettiti dall’auto in transito a bassissima velocità per le vie cittadine, hanno deciso di fermarla per un controllo, quando il conducente, nonostante gli fosse stato intimato l’alt, si è dato a repentina fuga.
Ne è scaturito un inseguimento ad alta velocità per le vie di San Bonifacio conclusosi dopo pochi minuti, quando il fuggitivo ha deciso di abbandonare il veicolo e proseguire la fuga a piedi, venendo però raggiunto e arrestato.
L’autovettura è stata restituita al legittimo proprietario, particolarmente compiaciuto di essere rientrato in possesso del suo veicolo in così breve tempo, atteso che aveva sporto denuncia il giorno precedente.
Il 33enne, di fatto senza fissa dimora, già noto alle Forze dell’Ordine , è stato arrestato per il reato di “resistenza a Pubblico Ufficiale” e denunciato per “ricettazione del veicolo” e stamattina, come da direttive della Procura della Repubblica, è comparso dinanzi al Giudice del Tribunale di Verona, il quale ha convalidato l’arresto, disposta la traduzione presso la casa circondariale di Verona Montorio e rinviato l’udienza.
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