Nell’aprile del 1945, quando la Seconda Guerra Mondiale si avviava verso la fine, anche Legnago fu teatro di uno degli episodi più tragici della sua storia recente. Le incursioni aeree alleate, iniziate nell’estate del 1944, colpirono duramente la città con oltre 1.344 allarmi e più di 60 bombardamenti, portati avanti da bombardieri e cacciabombardieri, seguiti da violenti mitragliamenti aerei. Le bombe devastarono abitazioni, chiese e fabbriche, costringendo la popolazione a rifugiarsi nei sotterranei e nelle cantine, nel disperato tentativo di trovare salvezza.
Tra gli episodi più drammatici vi fu quello del 10 aprile 1945, quando, intorno alle ore 9:15, otto cacciabombardieri P-47 Thunderbolt alleati colpirono violentemente la Pia Casa di Riposo di via XX Settembre. Le bombe distrussero il fabbricato centrale e la cappella, trasformando quel luogo di cura in un sepolcro di pietra.
Morirono numerosi anziani ospiti che non erano stati evacuati, insieme a figure di straordinario valore umano e civile: una giovane infermiera ventenne, una consorella e Suor Teodora Partelli, decorata con la Medaglia d’Oro al Valor Militare per atti eroici compiuti durante la Prima Guerra Mondiale. Un colpo al cuore della città, un simbolo di dolore e di memoria che ancora oggi vive nel ricordo dei cittadini.
A 80 anni da quel tragico giorno, il Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia, ha voluto rendere omaggio a quelle vittime innocenti. Una corona di fiori è stata deposta nel punto in cui si trovava l’ingresso della vecchia casa di riposo, oggi corrispondente al lato di via XX Settembre della Galleria Risorgimento.
«Abbiamo scelto questo luogo – ha commentato il consigliere Mattia Lorenzetti – perché è lì che si trovava l’ingresso alla casa di riposo. È un gesto di memoria, di rispetto, e un monito affinché simili tragedie non accadano mai più».
Le vittime della strage del 10 aprile 1945, secondo documenti attuali, furono:
• Argeton Filomena
• Baia Noemi
• Bariani Angela
• Bellomi Pia
• Berardo Rosa
• Berengan Sofia
• Bonfanti Regina
• Candiani Annita
• Dante Luigia
• Da Pozzo Natalina
• Faggiolato Giuseppina
• Ferrazza Luigia
• Ferriani Giustina
• Ferro Arpalice
• Lusardi Marcella
• Meneghello Alice
• Menini Vittoria
• Merlin Maria
• Pavan Letizia
• Pendoli Amalia
• Quinzan Teresa
• Sandrini Lucia
• Saggioro Giuseppina
• Sbampato Giuseppina
• Scarmignan Caterina
• Scarpolin Amabile
• Tognolo Rosa
• Zanini Margherita
• Zago Modesta
• Zenerato Maria
• Montagnani Speranza (Infermiera ventenne)
• Partelli Teodora (Suora, Medaglia d’Oro al Valor Militare)
• Pauluzzi Bernardina (Consorella)
«A loro – conclude Lorenzetti – va il nostro pensiero e la nostra gratitudine. Il loro sacrificio è inciso nella memoria collettiva di Legnago, una ferita che il tempo non potrà mai cancellare, ma che può insegnarci a coltivare la pace».