Una giornata storica per Legnago e per l’intera sanità veneta. Ieri mattina, il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha presentato ufficialmente il progetto del nuovo ospedale “Mater Salutis”. L’evento ha visto la partecipazione del sindaco Paolo Longhi, del presidente della Provincia di Verona Flavio Pasini, del direttore generale dell’ULSS 9 Scaligera Patrizia Benini e di numerosi consiglieri regionali, sindaci e amministratori locali. Durante la cerimonia, è stato svelato il plastico della nuova struttura, che diventerà un punto di riferimento essenziale per il territorio.

Un investimento per il futuro della sanità locale

Nel suo intervento, il presidente Zaia ha illustrato i dettagli tecnici, operativi ed economici del progetto, sottolineando l’importanza strategica dell’opera per la sanità veneta. Il nuovo ospedale sarà completato entro il 2029 e rappresenterà un significativo passo avanti nella modernizzazione delle infrastrutture sanitarie regionali.

Il sindaco Longhi ha voluto rimarcare il valore storico di questa iniziativa, ricordando le tappe fondamentali della sanità legnaghese:
«Risale al 21 ottobre 1962 la posa della prima pietra dell’attuale “Mater Salutis”, che oggi è uno dei più importanti punti di riferimento della Sanità veronese e veneta. E, prima ancora, l’ospedale civile, inaugurato il 15 aprile 1890. Il nuovo ospedale si inserisce in un percorso lungo 135 anni, fatto di sforzi e dedizione da una generazione all’altra per il bene della comunità».

Un impegno concreto per migliorare i servizi

L’obiettivo principale della nuova struttura sarà garantire maggiore funzionalità e rispondere alle esigenze di una sanità moderna. L’investimento previsto non solo valorizza il ruolo centrale dell’ospedale, ma mira anche a potenziare i servizi sanitari, ridurre le liste d’attesa e contrastare la carenza di personale medico.

Il sindaco Longhi ha espresso gratitudine verso la Regione e l’ULSS 9, riconoscendo il grande impegno della direttrice generale Patrizia Benini e del suo staff:
«Se la salute non è tutto, senza salute tutto è niente, per dirla con il poeta. Questa iniziativa dimostra che la speranza non è un’attesa inoperosa, ma un impegno concreto e sinergico a cui guardiamo con fiducia, grazie alla grande assunzione di responsabilità da parte della nostra Regione».

Con la presentazione ufficiale di ieri, si apre un nuovo capitolo per la sanità di Legnago, con l’auspicio che il nuovo ospedale possa diventare un’eccellenza al servizio dei cittadini.

 

 

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