Non c’è pace per l’amministrazione di San Giovanni Lupatoto, la Lega ha deciso di espellere i suoi quattro rappresentanti nell’amministrazione comunale. Questa scelta arriva dopo la rottura con il sindaco Attilio Gastaldello, accusato di aver sostituito il vicesindaco leghista Mattia Stoppato con Fulvio Sartori senza consultare il partito.

Nonostante le richieste di reintegrare Stoppato o almeno di rimuovere Sartori, il sindaco non ha soddisfatto le condizioni poste dal direttivo provinciale della Lega, guidato da Paolo Borchia. Di conseguenza, il partito ha espulso Sartori, il presidente del consiglio comunale Michele Grossule e le consigliere Pamela Tosi e Annalisa Perbellini, colpevoli di non essersi dissociati dalla maggioranza.

Mattia Stoppato nuovo commissario Lega della sezione di San Giovanni Lupatoto.  

Oltre alle espulsioni, la Lega ha anche azzerato la sezione locale del partito, rimuovendo il segretario Nicola Fasoli e nominando Mattia Stoppato come nuovo commissario.

Gli amministratori espulsi contestano la decisione, sostenendo che avrebbe potuto mettere a rischio la stabilità del Comune e i progetti in corso. Annunciano comunque di restare in carica per continuare a lavorare per i cittadini. Anche il sindaco Gastaldello si dice sorpreso dalla scelta del partito, sottolineando che i consiglieri leghisti hanno sempre lavorato bene e ottenuto ottimi risultati per il territorio.

 

Foto: a sinistra, il segretario provinciale della Lega Paolo Borchia; in alto da sinistra, il vicesindaco Fulvio Sartori e il presidente del Consiglio Comunale Michele Grossule; in basso da sinistra, le consigliere comunali Annalisa Perbellini e Pamela Tosi.

Copyright © 2025 | Il Nuovo Giornale | Tutti i diritti Riservati.