I dati sull’aumento della cassa integrazione nel Veronese nel 2024 sono allarmanti e confermano un trend preoccupante per l’economia locale. Il +38% rispetto all’anno precedente segnala una difficoltà diffusa tra le imprese, specialmente nei settori manifatturieri.
Il fatto che il 2024 si sia chiuso con questi numeri e che il 2025 sia iniziato con forti tensioni in aziende come Brahma di Legnago, Giordano Controls di Villa Bartolomea, Xailog Technologies l’ex Riello Sistemi di Minerbe e Demetra ex Breviglieri di Nogara dimostra che il problema non è temporaneo, ma strutturale.

Le aziende coinvolte appartengono a comparti industriali chiave per il territorio, e il rischio è che, senza interventi mirati, il fenomeno possa trasformarsi in una crisi occupazionale più grave.
Francesca Tornieri, segretaria della CGIL di Verona, ha evidenziato all’Ansa: «La mancanza di strategie per la transizione ecologica e digitale stia pesando sulle imprese, rendendole meno competitive.
Serve un piano di rilancio industriale che affianchi le imprese nella riconversione e che garantisca ammortizzatori sociali adeguati ai lavoratori. Se questo non avverrà, il rischio è che la cassa integrazione di oggi si trasformi in licenziamenti domani».

Sindacati sulle barricate a Nogara e Minerbe: Sciopero alla Demetra e Stipendi Mancati all’ex Riello Sistemi

La crisi occupazionale nel Veronese si fa sempre più grave, con scioperi e proteste che coinvolgono diverse aziende del territorio.
Sciopero alla Demetra di Nogara contro i licenziamenti
venerdì 14 febbraio, i lavoratori della Demetra di Nogara (ex Breviglieri) incroceranno le braccia per protestare contro l’annunciato piano di licenziamenti che colpisce 22 dipendenti su un totale di 53. Lo sciopero, indetto dalla Fiom-Cgil insieme alle Rappresentanze Sindacali Unitarie, sarà accompagnato da un presidio davanti all’azienda e da una manifestazione nel centro di Nogara. I lavoratori chiedono il ritiro immediato della decisione e la tutela dei posti di lavoro.

Stipendi non pagati alla Xailog Technologies di Minerbe
Cresce la preoccupazione anche tra i dipendenti della Xailog Technologies (ex Riello Sistemi.) di Minerbe, dove si registrano gravi ritardi nel pagamento degli stipendi. Fim-Cisl e Fiom-Cgil hanno denunciato la situazione già a fine gennaio, evidenziando i reiterati mancati pagamenti da parte dell’azienda. I sindacati hanno organizzato assemblee per raccogliere le testimonianze dei lavoratori e avviato le procedure legali necessarie per garantire il rispetto dei loro diritti.

La tensione nel settore manifatturiero veronese è sempre più alta. Senza interventi concreti per garantire la stabilità occupazionale e il rispetto delle condizioni di lavoro, il rischio è che queste vertenze si moltiplichino, aggravando ulteriormente la crisi del territorio.

 

 

Foto: sciopero e presidio degli operai davanti alla Demetra di Nogara

Copyright © 2025 | Il Nuovo Giornale | Tutti i diritti Riservati.