L’eleganza, la malinconia e la passione del grande Charles Aznavour rivivono sul palco del Teatro Salieri di Legnago grazie a Bruno Conte, protagonista di un recital-concerto dedicato all’iconico chansonnier franco-armeno. “Aznavour. Formidable Charles!”, in programma giovedì 13 febbraio alle ore 20:45, celebra la straordinaria carriera di un artista che ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica.

Autore, compositore, cantante e attore, Aznavour ha inciso 1.200 canzoni, pubblicato 294 album e venduto oltre 300 milioni di dischi nel mondo, partecipando anche a 80 film. Con il suo stile inconfondibile, ha saputo raccontare l’amore come nessuno prima di lui, affrontando con sensibilità e ironia temi profondi e a volte scomodi.

Un viaggio tra musica e parole

Bruno Conte, accompagnato da un’ensemble di sei musicisti – Massimo Barbieri (pianoforte e tastiere), Sergio Borgo (chitarre), Alessandro Zucchi (batteria), Nico Crosara (basso), Ettore Martin (sax) e Francesca Montini (violoncello) – guiderà il pubblico in un viaggio attraverso i momenti più intensi della vita e della carriera di Aznavour.

A impreziosire lo spettacolo, un prologo recitato, in cui si confronteranno due generazioni: la giovane assistente Anna, interpretata da Gilda Pegoraro, e un anziano Aznavour, dando vita a un intreccio di ricordi e segreti svelati attraverso la musica. Tra i brani in programma, “Mi riconosci?”, “Sei tu!” (strumentale), “L’Amore e la Guerra”, “Mi vedevo già” e “Devi sapere”.

I grandi successi in scena

Nel corso della serata, Conte interpreterà alcune delle canzoni più amate di Aznavour, tra cui:
• “La Bohème”, il racconto nostalgico della vita parigina;
• “Quel che si dice”, brano rivoluzionario sul tema dell’omosessualità negli anni ’70;
• “For me formidable” e “Morir d’amore”, celebri e intramontabili;
• “L’Istrione”, “Ti lasci andare”, “E io tra di voi”, “Buon anniversario” e “L’amore è come un giorno”;
• “Com’è triste Venezia”, “Lei (She)”, “Ieri sì” e molti altri, in versioni adattate da autori italiani come Giorgio Calabrese, Sergio Bardotti e Mogol.

Un omaggio a un’icona senza tempo

Lo spettacolo ripercorre l’eccezionale parabola artistica di Aznavour, nato Shahnour Varinag Aznavourian, che fin da giovanissimo si avvicinò al teatro e alla musica, fino a incontrare Edith Piaf, con la quale intraprese un’importante tournée oltreoceano. La sua carriera decollò alla fine degli anni ’50, quando all’Olympia di Parigi eseguì “Sur ma vie”, segnando l’inizio di una straordinaria avventura musicale durata settanta anni.

Biglietti e informazioni

I biglietti sono acquistabili online al link Boxol – Teatro Salieri o direttamente presso la biglietteria del Teatro Salieri, aperta dal martedì al venerdì dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:00. Nei giorni di spettacolo, sarà possibile acquistare i biglietti fino a un’ora prima dell’inizio.

L’evento fa parte dell’abbonamento Musica, che comprende anche il Concerto dell’Orchestra Fondazione Arena di Verona con Ettore Pagano, in programma domenica 2 marzo.

 

 

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