Il presepio inaugurato e benedetto la notte di Natale dal parroco don Marco Zancanella nella chiesa di Castagnaro ha sorpreso molti. Fabrizio e Silvia Bettarello, Daniele e Riccardo De Grandis, Antonio Passadore, Simone e Gioele Bezzan, Lucio Perazzoli e Nicola Scapin, parte del Gruppo Presepe di Castagnaro, insieme al fotografo Walter Bersani, hanno ricostruito in scala 1/6 i sette capitelli del paese, con l’intento di onorare le tradizioni storiche e religiose locali e le peculiarità di questi edifici sacri, come celebrato nella poesia di Gianfranco Donella “I sete capitei de Castagnaro”.
La natività del periodo 2024-25 è così rinata, presentando una riproduzione accurata dei capitelli della Madonna del Rosario, di Santa Liberata, di San Biagio, di Maria Ausiliatrice, di Sant’Antonio, di Maria Immacolata, della Madonna di Fatima e di San Nicola.
Questo lavoro ha comportato una ricerca approfondita che ha visto il Gruppo visitare e documentare ogni luogo di culto, con fotografie realizzate dal fotografo Walter Bersani che mostrano gli interni in dettaglio.
Anche quest’anno, il gruppo di artisti e artigiani del presepe ha creato un paesaggio unico, con al centro la maestosa chiesa parrocchiale di Castagnaro dedicata a San Nicola, circondata dai sette capitelli e dai rispettivi percorsi. Inoltre, i creatori del presepio hanno scelto di includere un ottavo capitello, di costruzione più recente, dedicato al patrono del paese, San Nicola, per completare la composizione.
Il presepe dei capitelli è visitabile nella chiesa parrocchiale fino alla fine di gennaio. All’interno di un salone annesso, è in corso anche una mostra di oltre 35 presepi, realizzati da associazioni locali e privati, allestita dalla Pro Loco e dalla Parrocchia con la collaborazione del Gruppo Presepe di Castagnaro. Anche questa mostra rimarrà aperta fino alla fine di gennaio.
Francesco Occhi
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