La Fabbrica Srl, società di proprietà del Comune di Cerea e responsabile degli eventi fieristici nell’Area Exp, sta per chiudere il bilancio 2024 con una perdita prevista di oltre 90mila euro.
Questa situazione ha suscitato un acceso dibattito politico con l’opposizione in Consiglio comunale e spinto l’amministrazione comunale, dopo aver abbandonato l’idea di trasformare la società in una fondazione, a cercare un partner, sia pubblico che privato, per garantire la continuità dell’ente fieristico e rispettare i requisiti della Legge Madia, che richiede un fatturato minimo annuale di un milione di euro per evitare chiusure o liquidazioni.

Nel 2023, il fatturato de La Fabbrica Srl era stato di oltre 300mila euro, con un utile di quasi 4mila euro. Tuttavia, nel 2024, la situazione fieristica, dato il mercato  instabile, è peggiorata drasticamente a causa della perdita di eventi importanti come la Fiera dell’Elettronica, che si svolgeva più volte all’anno negli spazi del polo fieristico di Cerea.
Questo ha contribuito notevolmente alla perdita di fatturato che sarà comunque coperta interamente tramite le riserve dell’ente, senza gravare sul bilancio comunale.

Il sindaco Marco Franzoni ha già avviato da tempo una serie di incontri con l’amministratore unico de La Fabbrica Srl, Massimo Ongaro, l’imprenditore nominato dal sindaco alla guida dell’ente fieristico dal 2017, per sviluppare una strategia in grado di garantire la continuità dell’ente.

 

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