Il mondo della politica e la comunità di Nogara piangono Paolo Andreoli. È morto oggi pomeriggio, ricoverato da domenica all’ospedale dì Legnago dopo un improvviso malore in casa.
Sindaco del comune del Basso veronese tra il 1984 e il 1985 e poi per quasi vent’anni dal 1986 al 2005, il professor Andreoli si è spento all’ospedale di Legnago in seguito ad un malore che lo aveva colpito domenica scorsa. Aveva 75 anni.
Storico esponente del Partito Comunista e simbolo di “Nogara la rossa” o la “Stalingrado della Bassa”, come venne definita Nogara in quegli anni.
Andreoli durante il suo lungo mandato da sindaco aveva assistito anche alla svolta della Bolognina e allo strappo tra Pds e Rifondazione,. L’ultomo suo impegno politico risale al 2016, per due anni fu consigliere comunale di opposizione nell’amministrazione Pasini, restando vicino ad Avs (Alleanza Verdi e Sinistra).
Il Comune di Nogara con una nota sulla pagina Facebook ha espresso il suo cordoglio ricordando Paolo Andreoli per l’impegno e la passione con cui ha servito la comunità. Lascia i figli Mattia e Dario.
Il gruppo “Il coraggio di cambiare Nogara” ha invitato l’Amministrazione a rimandare la convocazione del Consiglio Comunale previsto per domani, martedì 17 dicembre.
Copyright © 2024| Il Nuovo Giornale | Tutti i diritti Riservati.