Quattro autori protagonisti di altrettante serate letterarie. Cerea torna ad essere un punto di riferimento culturale in occasione della nuova rassegna “Irriducibili”, in programma nel corso del mese di ottobre all’auditorium in via Cesare Battisti e all’Area Exp.

La manifestazione, promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune ceretano, si aprirà in auditorium venerdì 4 ottobre alle ore 20.45, con il primo “Irriducibile”: Camillo Langone, scrittore, opinionista e critico d’arte coinvolgerà il pubblico con l’incontro dal titolo “Tutta la verità sul vino. Cultura, Cristianesimo, Edonismo, Crisi”.
Venerdì 11 ottobre, sempre alle ore 20.45 in auditorium sarà protagonista Antonella Anghinoni, biblista, scrittrice e autrice televisiva con l’appuntamento “La bellezza che salva. Essere donna non è solo questione di una vocale”.
La settimana successiva sul palco dell’Area Exp salirà Marcello Veneziani, giornalista, scrittore, filosofo e saggista, con il suo “L’Amore necessario. La forza che muove il mondo”.
La rassegna avrà in Davide Rondoni, poeta, scrittore, saggista, drammaturgo, il suo ultimo “Irriducibile” in auditorium. Rondoni, protagonista del recente documentario Rai su questo tema, affronterà il viaggio nel sacro di ciascuno con “Sacritalia. Senza Sacro e Poesia la Vita è Niente che va via”.

«Dopo Alterfestival, la manifestazione che ogni anno richiamo a Cerea molti appassionati che non rinunciano a coltivare punti di vista a volte anche controcorrenti, siamo lieti di inaugurare questa interessante rassegna letteraria, che si preannuncia di grande richiamo. È un orgoglio vedere Cerea diventare un laboratorio e uno spazio in cui pensieri, idee e intuizioni possono spingerci a riflettere per migliorare come cittadini e come comunità», afferma il sindaco Marco Franzoni.

Secondo il vicesindaco e assessore alla Cultura Cristina Morandi «l’auditorium e l’Area Exp nel mese di ottobre diventeranno un punto di riferimento per la cultura contemporanea, con autori italiani di grande richiamo, che guideranno i partecipanti verso nuove prospettive, con dialoghi che scandaglieranno tematiche attuali e tutt’altro che banali, che non possono essere ricondotte a degli slogan semplicistici».

«Sono tempi in cui, per dirla con lo scrittore Kark Kraus, “la libertà di pensiero ce l’abbiamo. Adesso ci vorrebbe il pensiero”. Credo che questi incontri, promossi dal Comune di Cerea grazie al sindaco Franzoni, con quattro liberi pensatori della cultura contemporanea siano davvero un’occasione preziosa per riflettere su temi che solitamente sono pieni di retorica e di frasi fatte. Personalmente, visto che nella vita mi occupo d’arte, il confronto con quanti possono aprire a sguardi differenti, diventa sempre uno stimolo e un’opportunità imperdibile», conclude Roberta Tosi, critica d’arte, che durante questi appuntamenti introdurrà gli autori.

 


Foto:,a sinistra, Roberta Tosi, critica d’arte; al centro il manifesto dell’evento; a destra,  il sindaco Marco Franzoni e il vicesindaco e assessore alla Cultura Cristina Morandi 

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