Nel primo pomeriggio di giovedì 8 agosto, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Legnago hanno arrestato, nei pressi del centro commerciale Galassia di Legnago, un trentenne italiano, residente nel Basso veronese e già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di rapina ai danni di un’anziana signora.

Il suo piano era piuttosto semplice: portare via la borsa alla donna mentre si trovava nei pressi del centro commerciale e dileguarsi rapidamente; tuttavia, le cose non sono andate come previsto. Infatti, intorno alle ore 13, la signora di 83 anni, pensionata, è stata aggredita alle spalle con un forte pugno alla schiena che l’ha fatta cadere a terra. L’aggressore, dopo essersi impossessato della sua borsa contenente denaro, documenti e effetti personali, ha cercato di fuggire.

Le urla dell’aggredita hanno attirato l’attenzione di diverse persone nella zona; alcune di queste hanno immediatamente chiamato il 112, mentre una donna di 37 anni, residente a Cerea, ha inseguito il malvivente fino a costringerlo a fermarsi.
Nel frattempo, sono giunti i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Legnago, che hanno immobilizzato e arrestato l’individuo, gravemente indiziato di rapina aggravata e lesioni.

La signora, vittima della rapina, ha riportato solo alcune escoriazioni e, dopo essere stata visitata presso il pronto soccorso dell’ospedale di Legnago, è stata giudicata guaribile in cinque giorni. La refurtiva è stata completamente recuperata e restituita alla legittima proprietaria.

Per la giovane donna di Cerea è stata un’esperienza eccitante, accompagnata dalla soddisfazione di aver compiuto un gesto coraggioso e altruistico, contribuendo in modo decisivo all’arresto dell’autore della rapina.
L’arrestato, dopo le pratiche di rito, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Carabinieri di Legnago e, nella mattinata di venerdì 9, su disposizione della Procura della Repubblica di Verona, è stato trasferito presso il carcere di Verona-Montorio.

 

Foto: Immagini di repertorio

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