Storico traguardo per una veronese alle Olimpiadi di Parigi 2024. Elisa Molinarolo, detentrice del record italiano al coperto, 30enne di Soave, si è infatti qualificata per la finale di salto con l’asta femminile. L’atleta ha superato agevolmente le qualficazioni, saltando al primo tentativo i 4.55 metri che servivano per accedere alla gara del 7 agosto, dopo un percorso netto anche per le misure di 4.20 e 4.40. Insieme a lei anche un’altra atleta azzurra, Roberta Bruni, primatista italiana nel salto con l’asta all’aperto.
Nessuna italiana nella storia in precedenza era riuscita a raggiungere la finale di questa disciplina.

Le due atlete hanno ottenuto una storica qualificazione per la finale che si terrà mercoledì 7 agosto dalle 19. Saranno venti le atlete che si sfideranno per la medaglia d’oro.

Una bella pagina di storia alle Olimpiadi per l’atletica. Roberta Bruni ed Elisa Molinarolo sono in finale al termine di una qualifica un pò strana, che ha promosso 20 astiste vista la condivisione alla misura di 4.40 di 9 atlete.
La finale prevista nella serata di mercoledì, senza – però – la leader stagionale Molly Caudery: la britannica è entrata in gara alla misura di 4.55 non riuscendo a piazzare nemmeno una misura. Un suicidio incredibile per la vera favorita, autrice di un gran 4.92 in stagione: il salto con l’asta si dimostra ancora una volta gara crudele e di una difficoltà totale.

«Mercoledì, alla finale allo Stade de France, sarà come se tutta la città di Soave fosse presente per sostenere Elisa» – ha commentato il sindaco Matteo Pressi.

L’abbraccio delle due atlete italiane, da destra, Elisa Molinarolo e Roberta Bruni.

 

 


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