Toni iniziali molto distesi durante il Consiglio comunale di Isola della Scala, riunitosi nel pomeriggio di giovedì 25 luglio, presso la Sala Consiliare di via Cavour.

Nel corso della seduta è stata approvata, con il voto contrario della consigliera di Isola Nostra Maddalena Salgarelli e l’astensione dei consiglieri del gruppo Isola Domani Stefano Canazza e Michele Gruppo, la variante numero 10 al piano degli interventi comunale, dopo l’esame e le controdeduzioni alle 27 osservazioni presentate nei mesi precedenti.

Ad accendere il dibattito sono state alcune critiche da parte della minoranza riguardo le nuove destinazioni a parcheggi nel centro storico. In particolare, il consigliere Gruppo ha accusato il sindaco Luigi Mirandola e la sua amministrazione di scarsa trasparenza e di non prestare attenzione alle esigenze dei cittadini, espropriando le loro proprietà. Ha inoltre anticipato che, nel prossimo mandato amministrativo, questa amministrazione sarà mandata a casa e tali opere saranno riconsiderate.
La risposta del Sindaco non si è fatta attendere, ricordando a Gruppo, ex vicesindaco, che attualmente la giunta si trova a dover rimediare alle inadempienze e all’immobilismo della precedente amministrazione, guidata da Canazza.

Successivamente, è stata approvata una nuova convenzione con l’associazione Sportiva Scaligera per la concessione dell’impianto sportivo di calcio in via Tiro a Segno.
La consigliera di minoranza Lidia Perbellini ha presentato un’interrogazione sulla sicurezza nel territorio comunale, mentre il consigliere Canazza, in chiusura di seduta, è intervenuto con una mozione per richiedere un contributo di sostegno urgente per interventi strutturali sugli impianti di condizionamento e riscaldamento della Casa di riposo Albertini.
Questo ha scatenato una bagarre dai toni molto alterati, durante la quale il sindaco Luigi Mirandola oltre ad assicurare che questo era già nei piani dell’amministrazione, ha più volte intimato a Canazza di terminare l’intervento salvo toglierli la parola e chiudere anticipatamente la seduta. A fare volare gli stracci, oltre al caldo, anche vecchie ruggini del passato mai eliminate.

 

 

 


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