Dopo Tokyo, anche Parigi. Nella squadra di atletica italiana, per il salto con l’asta, ci sarà anche Elisa Molinarolo. Ufficiale la sua partecipazione.
L’atleta di salto con l’asta Elisa Molinarolo parteciperà alle Olimpiadi di Parigi 2024, questa estate. È la sua seconda avventura a cinque cerchi, dopo quella di Tokyo nel 2021.

«Vedere il mio nome, nero su bianco, nella lista della squadra mi ha fatto realizzare che è tutto vero! Se 5 anni fa mi avessero detto che sarebbe andata così, li avrei presi tutti per pazzi, e invece eccoci qui» – è la reazione a caldo di Molinarolo. «Manca meno di un mese, siamo già al lavoro per viverci al meglio anche questa avventura. Ci vediamo a Parigi».

Chi è Elisa Molinarolo
Una figura di spicco nella nuova generazione di atlete italiane è certamente Elisa Molinarolo, che insieme all’atleta Roberta Bruni ha raggiunto la finale nella competizione di salto con l’asta femminile agli Europei di Atletica del 2024.

Veronese di Soave, 29 gennaio 1994, dall’età di 12 anni sceglie di vivere a Padova e, sull’esempio della sorella, di dedicarsi alla ginnastica artistica, fino a conquistare nel 2009 il titolo nazionale juniores del volteggio.
Crescendo di statura, poi, è ispirata da uno spot tv della campionessa russa Yelena Isinbaeva e, nell’estate del 2011, decide di provare il salto con l’asta, arrivando ad ottenere nell’arco di pochi mesi la maglia azzurra giovanile.

Nel 2017 vince il tricolore assoluto all’aperto mentre nel 2019 sale a 4.41, diventando la quinta italiana di sempre. Nel 2021 si migliora fino a 4.55 (terza azzurra all-time) mentre nel 2022, dopo aver lavorato a tempo pieno anche in ufficio, viene arruolata dalle Fiamme Oro. Un anno più tardi si porta fino a 4.56, preludio dell’exploit di Budapest, dove ritocca per ben due volte il suo personale e porta il nostro Paese in una finale mondiale di specialità per la prima volta nella storia.

Ragazza incredibilmente eclettica, nel suo passato figurano anche il basket acrobatico ed il pattinaggio sul ghiaccio e nelle sue giornate non può mai mancare la musica. Per nulla appagata dal successo, vuole continuare a danzare anche a Parigi 2024. E tutta la città di Soave sarà con lei.

 

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