Circa 500 soci e socie hanno partecipato personalmente o per delega all’Assemblea tenutasi presso la Fiera di Verona, dove è stato approvato il bilancio 2023 della Banca Veronese.

L’istituto, fondato nel 1903 a Concamarise e attualmente con sede a Bovolone, conta circa 24.000 clienti, 130 dipendenti, 3600 soci e 20 filiali. Nel corso del 2023 è stata aperta una nuova filiale nel comune di Bussolengo.

La BCC conferma la sua grande solidità, con un patrimonio che raggiunge i 97 milioni di euro, un CET1 Ratio del 28,23% e un TCR del 28,77%. L’utile dell’esercizio 2023 ammonta a 10,6 milioni di euro.

Gli impieghi lordi verso la clientela rimangono quasi stabili rispetto all’anno precedente, arrivando a 413 milioni di euro, confermando così il supporto all’economia locale. Al contempo, la raccolta cresce del 6,87%, superando 1,09 miliardi di euro.

«Si tratta di un segnale di grande fiducia da parte dei risparmiatori», spiega il Presidente Martino Fraccaro. «Siamo sempre stati una banca attenta a tutelare il risparmio e gli investimenti, con prudenza e profonda conoscenza del territorio e del tessuto imprenditoriale. Per noi, il valore delle relazioni rimane fondamentale. Stiamo investendo molto nella formazione e nella presenza sul territorio per supportare famiglie e imprese e per essere un punto di riferimento con prodotti e servizi in linea con le esigenze del mercato, avvalendoci del supporto del Gruppo bancario BCC Iccrea».

I dati di bilancio sono stati presentati insieme alla relazione sull’impegno della banca nel territorio, un vero punto distintivo del Credito Cooperativo. Durante l’Assemblea sono state assegnate 18 Borse di Studio a giovani soci e socie che si \sono distinti per meriti scolastici.

«Banca Veronese sta investendo molto sui giovani, favorendo un avvicendamento naturale all’interno della compagine sociale», spiega il Direttore generale Andrea Marchi. «Il Club Giovani Soci, nato nel 2017, ha ripreso le attività con numerose iniziative in programma dopo un periodo di stagnazione a causa del Covid».

Nel corso del 2023, Banca Veronese ha devoluto circa 280.000 euro a favore di associazioni culturali, sociali e sportive, supportando anche importanti progetti sanitari e di prevenzione. «Stiamo sensibilizzando la comunità sull’importanza della prevenzione, nonché sull’ampliamento e il miglioramento dei servizi sanitari e del welfare», commenta Fraccaro.

«Tra i vari progetti sostenuti – ricorda il Direttore generale Andrea Marchi – troviamo la donazione al Comune di Nogara di un ecografo per i medici di base, l’acquisto di due pulmini per il trasporto delle persone con disabilità motorie, la partecipazione a progetti di miglioramento dei servizi sanitari e il sostegno a associazioni benefiche che aiutano le persone in difficoltà, oltre a altre 200 iniziative a cui abbiamo contribuito».
Recentemente, Banca Veronese ha rafforzato la collaborazione con la Fondazione della Comunità di Cerea attraverso l’acquisto di un innovativo strumento per la formazione medica.

 

 

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