Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio che verrà presentato all’Assemblea dei Soci il 4 maggio all’Auditorium Verdi di Veronafiere.  Un utile che tocca i 10,6 milioni di euro, i profitti includono 280 mila euro destinati in beneficenza a iniziative a favore delle comunità locali. La raccolta complessiva ha registrato una crescita del 6,87%, superando il miliardo di euro, mentre gli impieghi a clientela hanno raggiunto i 413 milioni di euro.

La solidità della banca è supportata da fondi propri che ammontano a 97 milioni di euro, con indici patrimoniali superiori ai requisiti di vigilanza.

Andrea Marchi, direttore generale, sottolinea l’attenzione alle imprese e alle famiglie del territorio come pilastri della strategia di sviluppo.
Martino Fraccaro, presidente di Banca Veronese, evidenzia le iniziative a favore dei soci e il sostegno al territorio attraverso erogazioni e sponsorizzazioni a favore delle associazioni di volontariato e degli enti locali.
Particolare apprezzamento è stato ricevuto per l’impegno a destinare un plafond di 10 milioni di euro a seguito del maltempo che ha colpito il territorio veronese.
Fraccaro ribadisce l’impegno a restituire alla comunità quanto generato grazie alla fiducia dei soci.
Per il futuro, Marchi sottolinea l’organizzazione di iniziative dedicate ai giovani, alla sostenibilità e alla cultura finanziaria, confermando l’impegno continuo verso lo sviluppo sociale e la crescita delle comunità locali.

 

 

Foto: a sinistra, la sede di Banca Veronese a Bovolone; a destra dall’alto, Martino Fraccaro presidente di Banca Veronese e Andrea Marchi direttore generale.


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