La Premier Giorgia Meloni ha visitato Vinitaly ieri mattina in occasione della prima Giornata Nazionale del Made in Italy. Durante il suo intervento, Meloni ha sottolineato l’importanza dell’agricoltura e del ruolo fondamentale del Made in Italy nell’economia e nell’identità nazionale.
Ha ringraziato gli organizzatori e i partecipanti, evidenziando la sua presenza nonostante le sfide globali attuali, affermando: «Giornate un po’ complesse. Eppure io ho voluto essere qui oggi, in queste giornate particolari, per molte ragioni».
Meloni ha evidenziato l’impegno del governo nel sostenere gli agricoltori italiani e garantire loro un giusto riconoscimento per il loro lavoro, sottolineando la necessità di affrontare le sfide strutturali del settore.
Inoltre, ha ribadito l’importanza del Made in Italy come simbolo di qualità e eccellenza nel mondo, citando la nuova Giornata Nazionale del Made in Italy istituita dal governo per celebrare il contributo unico del Paese alla cultura globale. Ha enfatizzato la necessità di proteggere il marchio Made in Italy da contraffazioni e pratiche sleali che minano la reputazione e l’autenticità dei prodotti italiani, dichiarando: “La qualità dei nostri prodotti, la grandezza dei nostri prodotti, rappresentano un pezzo fondamentale di come l’Italia è vista all’estero”.
Un altro punto chiave del discorso è stato il Liceo del Made in Italy: «Spesso le aziende trovano difficoltà nel trovare lavoratori qualificati per questi settori, e a monte di questo problema c’è soprattutto una questione culturale. Per questo abbiamo creato il Liceo del Made in Italy. E sapete perché? Perché non c’è identità italiana senza il Made in Italy, non c’è cultura italiana senza il Made in Italy».
La Premier ha concluso il suo intervento rivolgendosi agli studenti presenti, esortandoli a essere protagonisti nel promuovere e preservare l’identità italiana nel mondo attraverso il loro impegno e la loro formazione.
Autonomia, Meloni: «Non metto pressione al Parlamento».
L’approvazione dell’autonomia differenziata «non dipende da me, lungi dal Governo mettere pressione al Parlamento». Lo ha dichiarato la leader Giorgia Meloni al margine della sua visita al Vinitaly. Sono fiduciosa, non è questione di un giorno in più o in meno. Abbiamo dimostrato che il provvedimento sta andando avanti».
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