Sono 284 le domande accolte di contributi a integrazione dei canoni di locazione e delle rate del mutuo per l’anno 2023, per un totale di 158.500 euro che l’Amministrazione comunale ha stanziato a favore delle famiglie lupatotine in difficoltà.
Le domande pervenute in Comune sono state 317, di cui ammesse sono state 284, mentre quelle scartate, a causa di dichiarazione Isee non idonea o perché giunte oltre il termine del 12 gennaio scorso, sono state 33.
«Le richieste – spiega l’assessore ai servizi sociali e famiglia Maurizio Simonato (nella foto) – sono aumentate rispetto allo scorso anno, così come l’importo attribuito, passato dai 100.000 del 2023 a quasi 160.000, anche in ragione del fatto che quest’anno i cittadini non hanno potuto usufruire del contributo regionale del Fondo Sostegno Affitti. L’intento del bando era di sostenere coloro che hanno difficoltà a pagare canoni di affitto o rate di mutuo a causa delle emergenze si susseguono nel tempo causando notevoli disagi a famiglie già provate».
«L’amministrazione comunale – continua Simonato – è infatti consapevole delle crescenti problematiche legate alla casa, la cui perdita può determinare a cascata disagi che non sono solo economici e per questo, oltre che con questo bando e la collaborazione con Ater, ha da qualche mese avviato lo Sportello comunale dell’Abitare e procederà a breve nell’attuazione del progetto Affitto Garantito».
I requisiti per poter usufruire dei contributi erano: la cittadinanza italiana o Ue o carta di soggiorno; la residenza nel Comune da 5 anni; non titolarità di ulteriori diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili non ad uso di abitazione principale nel territorio italiano o all’estero di uno o più componenti del nucleo familiare; essere in possesso dell’ISEE con valore inferiore o uguale a 20.000,00 euro; non aver beneficiato di altri contributi economici comunali a sostegno del pagamento dell’affitto/mutuo nell’anno 2023. Avvantaggiati i nuclei famigliari con presenza di minori e disabili.
L’importo del contributo massimo erogabile per canoni di locazione/rate mutuo è pari a 600 euro sulla base della spesa sostenuta e documentata; le 3 fasce da considerare sono: fascia 1 da 0 a 6.000 euro, con contributo del 100%; fascia 2 da 6.001 a 12.000 euro con contributo 80%; fascia 3 da 12.001 a 20.000 euro con contributo del 50%.
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