Un intervento dal costo di circa 100 mila euro per riammodernare le reti acquedottistiche, contenere le perdite e garantire un servizio più efficiente ad una cinquantina di utenze. Sono partiti in questi giorni i lavori di Acque Veronesi di riqualificazione della rete idrica in via San Matteo, a Soave. Contestualmente, nella stessa strada, l’amministrazione comunale provvederà all’asfaltatura e al rifacimento dei marciapiedi.
Il presidente della società Roberto Mantovanelli ed il sindaco Matteo Pressi si sono recati in sopralluogo al cantiere per visionare l’avvio dei lavori. L’intervento prevede la posa da parte di Acque Veronesi di circa 350 metri di nuove tubature che andranno a sostituire quelle attualmente in uso, che presentavano criticità dovute alla vetustà e all’usura.
Le nuove condotte, dal diametro di 110 millimetri, saranno realizzate in pead, un materiale particolarmente performante e resistente e saranno posate lungo via San Matteo per poi connettersi con la rete idrica che attraversa le vie Mere, Giovanni Pascoli e Giuseppe Verdi.
Successivamente verranno posate le nuove tubazioni destinate a circa una trentina di allacci per le abitazioni ubicate nella via. L’intervento di Acque Veronesi, che comporterà modifiche alla viabilità della zona, durerà un paio di mesi.
Una volta conclusi i lavori, la strada verrà asfaltata con un bitume provvisorio. Indicativamente nel mese di agosto l’amministrazione Comunale procederà a riasfaltare definitivamente via San Matteo, nel tratto compreso tra l’ex municipio (Hotel Roxy) e la rotatoria di via Circonvallazione. Nello stesso tratto saranno rifatti anche i marciapiedi.
«Un intervento che porterà benefici a medio e lungo termine, non solo in riferimento al contenimento delle perdite che erano dovute ad infrastrutture datate, ma anche alla qualità e all’efficienza del servizio idrico offerto ai cittadini – il commento di Mantovanelli – Nuove infrastrutture che andranno a scongiurare definitivamente possibili episodi di interruzione del servizio o disservizi dovuti proprio all’usura e a caratteristiche tecniche delle vecchie condotte. Le nuove tubature saranno realizzate con materiale tale da garantire una maggiore durata e funzionalità della rete».
«I due cantieri, quello di Acque Veronesi e quello della asfaltatura e rifacimento marciapiedi, dal costo complessivo di 200 mila euro, da un lato porteranno benefici e migliorie al servizio acquedottistico, dall’altro miglioreranno la viabilità di autisti e pedoni – ha sottolineato il sindaco Pressi –. Lavori che porteranno inevitabilmente qualche disagio ai residenti e alla circolazione nella via, disagi che saranno attenuati dalla suddivisione “a tranche” del cantiere che permetterà di non chiudere l’intera strada».
Foto: da sinistra, il sindaco Matteo Pressi e il presidente di Acque Veronesi Roberto Mantovanelli durante il sopralluogo nel cantiere.
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