Blitz della Polizia locale di Cerea, che nei giorni scorsi ha posto i sigilli al centro estetico “Sole e Luna”, in via Monte Grappa, che nascondeva un centro massaggi abusivo. L’immobile è stato sottoposto a sequestro e le due cinesi che lavoravano all’interno, in possesso del permesso di soggiorno e con residenza nelle Marche, sono state denunciate per sfruttamento della prostituzione e sono state sanzionate per esercizio abusivo di attività di estetista, oltre che per aver effettuato in modo irregolare un cambio di destinazione d’uso dello stabile. Da quanto emerso durante le indagini il negozio era un paravento, dietro al quale venivano offerte prestazioni sessuali in un contesto igienico-sanitario precario.

L’operazione è scattata a seguito della segnalazione del proprietario, che lamentava una situazione di degrado nei locali dati in affitto per una attività di centro benessere. All’interno del negozio erano stati ricavati, tramite delle pareti in cartongesso, cinque stanze di cui due adibite a massaggi, due a giaciglio e una a cucina.

Il blitz è stato coordinato dal comandante della polizia Massimiliano Gianfriddo, che evidenzia: «Da una verifica presso l’Ufficio Commercio non risultava essere stata presentata alcuna documentazione per la domanda di inizio attività ed emergeva inoltre la totale mancanza dei requisiti igienico-sanitari. È apparso subito evidente che o massaggi venivano eseguiti in assenza delle abilitazioni necessarie e che fosse in realtà una copertura per l’esercizio della prostituzione».

L’utenza telefonica pubblicizzata rimandava a siti internet specializzati in incontri a pagamento e l’illecita attività di sfruttamento è stata accertata dagli agenti in borghese.
Le condizioni igienico erano precarie. Oltre ad avanzi di pasti consumati è stato accertato un deposito di carni precotte conservate senza alcuna protezione, oltre ad cibi etnici e medicinali distribuiti nelle varie stanze senza alcuna precauzione.

«L’immobile è stato sottoposto a sequestro e le due cittadine cinese sono state denunciate. Sono in corso intanto ulteriori accertamenti nei confronti dell’affittuaria titolare di una società con sede sempre nelle Marche, anch’essa di nazionalità cinese» – conclude il comandante.

Il sindaco esprime «soddisfazione per l’operazione della polizia locale, volta al mantenimento del decoro nel territorio e al rispetto delle regole. Mi congratulo con gli agenti e in particolare con il comandante Gianfriddo, che a poche settimane dal suo arrivo a Cerea dimostra di essersi subito insediato nel migliore dei modi nella nostra città».

 

 

 

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