Un chilometro e mezzo di nuove condotte, tra acquedotto e fognatura per un investimento di oltre 700 mila euro a servizio di 150 residenti. Prosegue l’estensione delle infrastrutture del servizio idrico integrato a Gazzo Veronese e, contestualmente, si gettano le basi per l’avvio del terzo stralcio dell’imponente cantiere avviato negli anni scorsi, relativo al futuro sistema acquedottistico della pianura veronese.
È partito in questi giorni il cantiere di Acque Veronesi nelle vie Paglia, via Campagnon nel Comune di Gazzo e via Fontanon, nel Comune di Nogara. Con un unico scavo si realizzerà un nuovo tratto di rete fognaria che convoglierà i reflui delle circa 60 abitazioni al depuratore di Nogara e si poserà una condotta idrica di distribuzione che sarà collegata all’esistente tubazione in acciaio. Ciò comporterà un’importante ottimizzazione dei tempi e dei costi di scavo e di ripristino del manto stradale in via Paglia, riducendo così in maniera sensibile i disagi ai residenti.
I lavori termineranno nel settembre 2024 e avranno un costo complessivo di circa 700 mila euro, 500 per le nuove reti fognarie e 200 per quelle idriche. A partire da quella data sarà pienamente operativo il servizio di depurazione, mentre l’erogazione dell’acqua di rete avverrà contestualmente alla realizzazione dell’ultimo stralcio della Nogara – Gazzo, in programma l’anno prossimo.
«Un altro importante tassello nell’imponente cantiere relativo al futuro sistema acquedottistico della pianura veronese, che prevede l’avvio del terzo stralcio già a partire dai prossimi mesi, con la realizzazione dell’interconnessione delle reti idriche tra Nogara e Gazzo. – ha commentato il presidente di Acque Veronesi Roberto Mantovanelli (nella foto) – Interveniamo in un zona dove sono storicamente presenti inquinanti naturali come arsenico, ferro e manganese, realizzando infrastrutture e predisponendo gli allacci per portare in un prossimo futuro acqua di qualità e controllata, oltre che un servizio essenziale per la collettività e per l’ambiente come quello della depurazione. Il tutto ottimizzando le opere di scavo, i tempi e l’utilizzo del denaro pubblico».
«Un intervento atteso da anni dal nostro territorio. Ringrazio i vertici di Acque Veronesi per aver risolto in maniera definitiva alcune criticità legate all’ambiente che storicamente interessavano questa zona» – il commento del sindaco di Gazzo Stefano Negrini – Un’opera che testimonia la fattiva collaborazione tra la nostra amministrazione e la società».
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