Torna a Nogara dal 24 agosto al 10 settembre la tradizionale Festa del Riso co’ le Nose, giunta alla 37^ edizione. La manifestazione, che si svolge nell’ex campo sportivo di Via Sterzi, si prepara ad accogliere i visitatori che vorranno assaggiare le migliori produzioni enogastronomiche locali, assistere a spettacoli e concerti. Vivere, quindi, momenti di allegria e serenità degustando gustosi cibi e vini a km zero.
La Festa è stata presentata ieri a Villa Raimondi da Elisabetta Gallina, con il sindaco di Nogara Flavio Pasini, il presidente di Nogara Eventi Massimo Andreoli , il vicepresidente Rodolfo Bonfante, alla presenza di tanti imprenditori, amministratori, consiglieri e assessori provinciali e regionali, nonché Forze dell’Ordine
La manifestazione, organizzata da Nogara Eventi in collaborazione con il Comune, ha i patrocini di Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Regione Veneto, Provincia di Verona, Comune di Nogara, Camera di Commercio di Verona, ATV e Coldiretti Verona.
«La Festa del Riso co’ le Nose è ormai un appuntamento storico per Nogara. La nostra festa nel tempo è cresciuta e si è arricchita: il plauso va dunque agli organizzatori che si sono impegnati per migliorarla e per diversificare le proposte. La manifestazione rappresenta l’occasione per promuovere del nostro territorio le tradizioni, la cultura e le produzioni enogastronomiche. I nostri prodotti agricoli si trasformano in cucina in ottimi piatti che vale la pena far conoscere», – spiega il Sindaco Flavio Pasini.
«Anche in questa edizione della festa, – evidenzia Massimo Andreoli – vogliamo valorizzare i prodotti enogastronomici veronesi utilizzati nelle cucine. Sono produzioni di eccellenza di realtà presenti sul territorio. Contiamo di rinnovare il successo del 2022 che ha avuto numeri significativi: circa 60mila presenze, 70mila piatti preparati di cui 25mila risotti con le noci. La Festa del riso co’ le nose si conferma quindi un appuntamento per gli appassionati della buona cucina e dell’ottimo vino con intrattenimento pensato per andare incontro ai differenti gusti dei partecipanti».
Al centro della manifestazione sono i prodotti agroalimentari locali come il riso Vialone nano IGP, la stortina veronese presidio Slow Food, formaggi, carni bianche o di bovino e i vini veronesi. Per 18 giorni in 2000 metri quadrati di tensostruttura, con 1500 posti a sedere disponibili, saranno funzionanti sette cucine, due pasticcerie, una gelateria, un bar e un’enoteca con 17 etichette veronesi.
Le cucine saranno gestite da: Gruppo Alpini, Riso Baschirotto, Riseria Gazzani 1648, Macelleria Avicola Nogarese, Corte Palazzina: cucina a km zero. In funzione anche una pizzeria.
Le Cantine dell’enoteca sono: Valerio Zenato – Le Morette, Riccardo Bonfante, Casarotto, Castellani, Ca’ Verde, Fongaro, Tenute Francesco Righetti, Villa Canestrari.
Rodolfo Bonfante precisa: «Particolare attenzione è riservata all’intrattenimento. Infatti, durante i giorni della Festa ci saranno diversi gruppi per interessare più fasce di età: un mix tra nomi nuovi e gruppi noti che ogni anno richiamano moltissime persone».
L’11 settembre ci sarà una serata solidale con l’incasso devoluto in beneficenza.
Tutte le informazioni sui menu previsti e gli spettacoli sono presenti sulla pagina Facebook: Festa del Riso co’ le Nose.