Lo scorso 15 marzo il sindaco di Legnago Graziano Lorenzetti aveva inviato una lettera al collega della Città di Vienna Michael Ludwig, all’ambasciatore italiano a Vienna Stefano Beltrame e al Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Vienna Nicola Locatelli per chiedere alcune attenzioni rivolte al Maestro Antonio Salieri in occasione del duecentesimo anniversario della morte, che si celebrerà il 7 maggio 2025, tra cui la correzione del nome della città natale del Maestro riportata sulla stella in Kerntner Strasse.
Il Sindaco di Vienna a sua volta, e solo ora, ha inviato una lettera di risposta firmata dalla consigliera con delega alla Cultura della Città di Vienna, Veronica Kaup-Hasler.
Nella lettera, Veronica Kaup-Hasler ricorda che la tomba di Antonio Salieri si trova nel cimitero Viennese Centrale nella parte delle tombe d’onore numero 0, fila 1 numero 54. Per motivi di riverenza di principio non vengono effettuate esumazioni su tombe d’onore nella città di Vienna. «La tomba di Antonio Salieri è un luogo di sepoltura storico ben curato e molto visitato, un degno luogo di memoria per il grande compositore che lavorò a Vienna per molti anni e morì qui».
«Per onorare l’opera di Antonio Salieri anche in modo rappresentativo nell’immagine pubblica della città, spiega la consigliera con delega alla cultura – è stata posta nel 2000 una targa commemorativa nel luogo della sua residenza e casa della morte. Inoltre, già nel XIX secolo fu intitolata una strada a Salieri nel 18° distretto di Vienna, la «Salierigasse».
«La stella da Lei menzionata in Wiender Kärtner Straße – spiega ancora, rivolta al sindaco di Legnago – fa parte del progetto “Musik meile Wien” (Miglia Musicale Vienna), avviato da Vereinigte Bühnen Wien (Palcoscenici Uniti Vienna) nel 2001 e gestito da Haus der Musik (Casa della Musica) dal 2008. La pietra dedicata ad Antonio Salieri fa parte di un insieme di compositori e musicisti classici che hanno un significato particolare per Vienna.
Tuttavia, come ha spiegato Simon Posch, direttore della «Haus der Musik», questo progetto non è mai stato destinato a essere permanente. Alcune pietre (stelle) di artisti famosi sono già state rimosse a motivo di lavori di ricostruzione, mentre altre mostrano pesanti segni di utilizzo dovuti a un’usura molto intensa. A causa dei costi di manuten zione molto elevati, ha deciso la «Haus der Musik» di abbandonare gradualmente il progetto e di non effettuare più alcuna spesa. Chiediamo pertanto la Sua comprensione per il fatto che al momento non è prevista una correzione dell’iscrizione» – conclude Veronica Kaup-Hasler.
«Ho ricevuto una risposta evasiva che non ha dato riscontro a quanto richiesto: in sostanza nulla è stato fatto e nulla verrà fatto. – il commento del sindaco Graziano Lorenzetti – Non ho intenzione di lasciar cadere la questione. Risponderò al più presto a Vienna.
Se per loro si tratta di un problema di costi e di convenienza siamo disposti anche a sostenere noi le spese, facendoci inviare da Vienna un preventivo. Non si tratta di cifre impossibili. Sarebbe loro l’onere ma a mali estremi, estremi rimedi. Risponderemo anche organizzando una colletta se necessario. Sono convinto che i cittadini Italiani, molto sensibili a questo tipo di iniziative, sarebbero felici di contribuire.
E se commemorare meglio il Maestro Salieri e la città di Legnago fosse per Vienna ancora un problema, la proposta di accogliere le spoglie del compositore nella nostra cittadina rimane sempre valida».
Foto: a sinistra, la stella con l’iscrizione da correggere: Legnano invece di Legnago; a destra, Murray Abraham nei panni di Salieri nel film “Amadeus” di Milos Forman.