Ancora acque agitate tra maggioranza e opposizione a Cerea a causa dell’impossibilità di poter evitare la chiusura per il prossimo anno, per mancanza di iscritti, di una delle due sezioni della scuola dell’infanzia di Cherubine.
Questo, nonostante l’accordo sottoscritto in Consiglio comunale dai tre consiglieri d’opposizione Alessia Rossignoli, Paolino Bonfante e Paolo Bruschetta e da tre colleghi della maggioranza, Sabatino Ramolo,  Mauro Sauro ed Elena Oliveri,  per mantenere aperte le due sezioni.

Le accuse dell’opposizione  

«La cancellazione tout court di una sezione della scuola dell’infanzia di Cherubine desta notevole preoccupazione per il futuro stesso della scuola». – a dirlo sono i consiglieri comunali d’opposizione Alessia Rossignoli capogruppo lista civica Alessia Rossignoli Sindaco, Paolino Bonfante capogruppo Coccinella Cerea e Paolo Bruschetta consigliere lista civica Alessia Rossignoli Sindaco.

«Questo, – continuano i consiglieri- nonostante le rimostranze di alcuni genitori e una segnalazione rivolta all’Ufficio Ispettivo Scolastico, che ancora alimenta dubbi sul numero effettivo di richieste di iscrizione pervenute e accoglibili, è stata istituita all’asilo di Cherubine una sola sezione composta da ben 31 bambini».

«Tale soluzione non è accettabile per i bimbi, né tantomeno per il personale, tutti costretti a convivere in una cosiddetta “classe pollaio” che eccede la soglia massima prescritta dalla normativa vigente. – spiega la capogruppo Rossignoli – Deludente l’azione amministrativa della giunta del sindaco Franzoni, che al di là della propaganda di rito, non ha saputo incidere adeguatamente su una questione tanto importante per la frazione di Cherubine, nonostante avesse a disposizione gli strumenti normativi per farlo e disattendendo l’impegno assunto in consiglio comunale».

«Se gli obiettivi della dirigenza scolastica possono non coincidere con l’interesse della comunità, così non deve essere per un’amministrazione comunale, che anche in questa occasione si è mossa in ritardo, troppo timidamente e per questo in modo inefficace» – concludono i consiglieri Bonfante e Bruschetta.

La scuola dell’infanzia di Cherubine; a destra dall’alto, la dirigente dell’Istituto comprensivo “Fratelli Sommariva” Laura Petronella e il provveditore dell’Ufficio scolastico provinciale Sebastian Amelio.

Le ragioni della maggioranza.

«Siamo davvero molto stupiti dell’atteggiamento schizofrenico e bipolare della minoranza. – afferma l’assessore all’Istruzione Lara Fadini – Su un ambito come quello della scuola non dovrebbero crearsi divisioni. Occorre essere compatti su questioni impellenti, tra cui la cancellazione di una sezione della scuola dell’infanzia di Cherubine per la mancanza di bambini iscritti.
Abbiamo teso la mano ai consiglieri di minoranza, con i quali solo poche settimane fa abbiamo sottoscritto una mozione congiunta in Consiglio comunale. Un bel segnale di unità di intenti, compromesso da questo repentino cambio di marcia di stampo propagandistico».

Allo stato attuale, stando ai numeri che la dirigenza scolastica ha fornito al Comune, sarebbero 31 i bambini iscritti per il nuovo anno. Per attivare la seconda classe ne mancherebbero cinque. Per legge infatti le classi devono essere formate da almeno 18 bambini.

«Come Comune abbiamo fatto tutto il possibile per contribuire a trovare i numeri che garantissero la seconda sezione. Siamo tutti preoccupati per la scuola, per questo abbiamo attivato un tavolo di lavoro con la dirigente scolastica Laura Petronella e il provveditore Sebastian Amelio, incontrato i genitori dei bambini, avviato un confronto con l’opposizione.
Per risolvere i problemi occorre serietà: i numeri che ci sono stati paventati dalla dirigente scolastica sono quelli discussi in Consiglio, se la minoranza ritiene che la situazione sia diversa da quella che ci è stata prospettata farebbe bene a chiarirsi le idee confrontandosi con la dirigente.
Diversamente dovrebbe rivolgersi alla procura, altrimenti è solo sterile propaganda».

 

Foto: a sinistra, Alessia Rossignoli capogruppo lista civica Alessia Rossignoli Sindaco; al centro, la scuola dell’infanzia di Cherubine; a destra, l’assessore all’Istruzione Lara Fadini.