Quattro persone sono finite in manette nel corso del fine settimana nel Basso Veronese, grazie ai costanti controlli messi in atto dai carabinieri della Compagnia di Legnago, comandati dal Maggiore Luigi di Puorto, intenti ad assicurare un costante e incisivo controllo del territorio, anche nel periodo estivo.
Ieri, nel tardo pomeriggio, una pattuglia della Stazione di Legnago e una del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, due cittadini stranieri, intenti a commettere un furto all’interno di un’abitazione ubicata nella frazione San Pietro di Legnago.
I due individui, che si erano introdotti nell’abitazione dopo aver divelto una finestra, sono stati subito bloccati dai militari e arrestati con l’accusa di furto in abitazione aggravato; la refurtiva di capi di vestiario e gioielli è stata interamente recuperata e restituita al legittimo proprietario.
I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile hanno invece tratto in arresto in flagranza un cittadino straniero, 21enne, che si è reso autore di un’aggressione ai danni del personale sanitario del pronto soccorso dell’ospedale di Legnago; il soggetto, con la pretesa di saltare la fila e ottenere una prestazione sanitaria urgente rispetto alle altre persone presenti, andava in escandescenza aggredendo gli infermieri presenti, uno dei quali riportava qualche escoriazione; l’esagitato veniva quindi immobilizzato dai Carabinieri e tratto in arresto per con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate e interruzione di pubblico servizio.
Invece a Cologna Veneta, i militari della locale Stazione comandata dal Maresciallo Roberto Zanoli, nel corso di un servizio preventivo finalizzato al contrasto dell’immigrazione clandestina, hanno tratto in arresto un cittadino straniero, 24enne, senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale, che, a richiesta dei militari di fornire i propri documenti, si scagliava contro gli stessi con calci e pugni nel tentativo di sottrarsi al controllo. Uno dei Carabinieri rimaneva ferito, tuttavia l’esagitato veniva bloccato e tratto in arresto con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
Tutte le persone arrestate sono state trattenute in caserma in attesa del giudizio, con rito direttissimo come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Queste operazioni seguono l’arresto di qualche giorno fa, effettuato dai Carabinieri della Stazione di Legnago, di un cittadino straniero, 28enne, nullafacente, pregiudicato, che deteneva illegalmente presso la propria abitazione, nel quartiere Casette di Legnago, un fucile a canne mozze rubato e sostanza stupefacente; oltre ad altre operazioni di servizio effettuate nei giorni scorsi, con la collaborazione dei Reparti speciali dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Verona e Nucleo Antisofisticazioni di Padova, che hanno consentito di rilevare gravissime irregolarità in alcuni esercizi commerciali del centro cittadino, che hanno portato alla sospensione dell’attività di una macelleria e una barberia.