Mercoledì 14 e venerdì 16 giugno, alle 20:30 nella sede di palazzo Baia in piazza F.lli Sommariva 1 a Cerea, si svolgeranno due serate organizzate in occasione dei 150 anni dalla nascita del maestro Appio Spagnolo.

Uno dei personaggi più illustri della storia di Cerea, il maestro Appio Spagnolo nasce a Ronco all’Adige il 14 giugno 1873. Nel 1903 si trasferisce a Cerea, dove ricopre il ruolo di vicedirettore delle scuole elementari, diventandone direttore nel 1911. Dal 1921 al 1927 è stato direttore delle scuole di Cerea, Casaleone, San Pietro di Morubio, Salizzole e Legnago. Per vent’anni fu anche segretario e bibliotecario della Biblioteca di Cerea, nonché segretario del Patronato Scolastico.
Si prodigò per i giovani anche dal punto di vista umanitario. Nel 1924 contribuì alla fondazione della colonia “Cabrini” a Spiazzi (Vr) e, nel 1929, alla Colonia Agricola di Cerea. Durante la seconda guerra mondiale fu segretario della commissione per gli orfani di guerra, commissario comunale per l’assistenza e la propaganda interna, nonché segretario del Comitato di Assistenza Civile. Anche una volta andato in pensione, nel 1943, aveva continuato a dedicarsi all’infanzia, dando vita a un doposcuola nella sua casa in fondo a via Paride, dove dava lezioni private a bambini e ragazzi per poche Lire o, spesso, gratuitamente.
Muore a Cerea il 17 agosto 1950 e riposa nella piccola tomba di famiglia nel cimitero locale.

La scuola di disegno nel 1928. Al centro, in fondo, Appio Spagnolo, circondato da una quarantina di allievi. L’edificio è quello delle vecchie elementari in viale della Vittoria.

La sua opera più importante è stata la fondazione, nel 1910, della “Scuola Popolare di Disegno”, insegnando ai giovani un mestiere e dando loro la possibilità di uscire dalla difficile condizione di braccianti agricoli e dalla povertà. Già insignito, nel 1927, della medaglia d’argento alla Mostra Didattica Regionale Veneta, lo Stato conferì al maestro anche la Medaglia d’Oro del Ministero dell’Educazione Nazionale, per aver fondato, animato e diretto la Scuola di Disegno dal 1910 al 1932, riconoscendone i grandi meriti. Ancora oggi, l’Appio Spagnolo prosegue la sua attività, portando avanti i valori e gli obiettivi prefissati dal maestro.

La prima serata si svolgerà mercoledì 14 giugno, giorno del compleanno del maestro, con la premiazione del concorso d’arte per gli allievi della scuola, al quale seguirà il taglio della torta di compleanno. Venerdì 16, invece, si terrà la presentazione del libro “Appio Spagnolo, oltre il mobile d’arte”, curato dalla giornalista Laura Bronzato, che ripercorre la storia della Scuola dalle origini ad oggi e presentando anche i progetti futuri. Inoltre, una parte del libro è dedicata alla ricerca su Francesco Baia, sindaco di Cerea dal 1907 al 1909, dal quale il palazzo prende il nome. Al termine è previsto un piccolo rinfresco.
L’ingresso ad entrambi gli eventi è libero.