Torna in grande stile, da 10 al 12 marzo, l’ormai tradizionale Battaglia di Castagnaro, l’appuntamento che va a rievocare l’epico scontro tra veronesi (scaligeri) e padovani (carraresi) che l’11 marzo del 1387, nelle campagne tra Castagnaro e Villa d’Adige diede vita ad uno scontro epico che vide, secondo gli storici, scontrarsi ben 38.500 soldati; una battaglia che segnò la sconfitta degli scaligeri e ne decretò la fine della signoria.
Castagnaro per tre giorni si trasformerà quindi in luogo dove la storia, la tradizione, il passato, entreranno nel cuore del paese e di tutti quelli che vorranno partecipare a questa tre giorni veramente interessante.
«Dopo due anni di stop dovuti alla pandemia e l’edizione dello scorso anno tenutasi in estate nei giorni 1 e 2 luglio, siamo finalmente tornati alla tradizionale tre giorni di marzo in cui il nostro paese si immerge in un’atmosfera medievale con la rievocazione della Battaglia di Castagnaro, – dice soddisfatto il primo cittadino di Castagnaro Christian Formigaro – e mai come questa edizione per noi sarà importante visto che, accanto alle tante compagnie provenienti da tutt’Italia, abbiamo anche rievocatori che giungono dall’Inghilterra, dalla Francia, dalla Croazia e gli amici Gemellati con il nostro comune, gli amici tedeschi di Fischbachau, la cittadina tedesca con cui siamo gemellati. In tutto saranno circa 250 persone che daranno vita ad un evento unico».
Ad organizzare la Battaglia patrocinata dalla Regione del Veneto e dalla Provincia di Verona, e alla quale partecipano i vari comuni limitrofi, sono il Comune di Castagnaro, la Pro Loco, l’Istituto Comprensivo di Villa Bartolomea e Castagnaro, il Gruppo Eventi, l’Associazione Battaglia di Castagnaro, l’Associazione Nucleo volontario dei Carabinieri e le associazioni di rievocazione storica Lance del Liocorno e Lancia Spezzata.
Dal 10 al 12 marzo un fitto programma accoglierà tutti gli appassionanti, i curiosi e gli interessati a questo importante appuntamento con la storia. A partire da venerdì 10 marzo con inizio alle ore 9.30 con la Lezione-Convegno presso la Sala Polifunzionale di via Stazione con le classi dell’Istituto comprensivo “C.Ederle” e con il rievocatore Giorgio Gaino che parlerà della vita nel Medioevo. Sabato 11 invece, il paese si prepara all’arrivo delle varie Compagnie sia italiane che straniere mentre, alle 16.30 presso la Sala Polifunzionale di via Stazione, i ragazzi metteranno in scena un piece teatrale curata dal docente Riccardo Celeghin dal titolo “Il racconto della Battaglia di Castagnaro”. Al termine l’appuntamento sarà in comune per accogliere il paese gemellato tedesco di Fischbachau. Alle 18.00 poi, presso la Sala Convegni di via Stazione, si terrà un convegno aperto a tutti dal titolo “La donna nel Medioevo”, relatori Cecilia Bandieri e Cristian Sartori. Al termine, presso la Sala Polifunzionale, con inizio alle 20.30, la “Cena prima della Battaglia” aperta a tutti e con i rievocatori presenti in costume. Durante la serata un gruppo musicale allieterà l’intero dopocena.
Domenica 12 marzo, infine, lo Scontro vero e proprio. Alle 9 del mattino i rievocatori si ritroveranno presso le aree destinate a parcheggio presso gli impianti sportivi e da lì, alle 10.30 inizierà la sfilata lungo le vie del paese che vedrà i 250 rievocatori riunirsi in piazza Dante Alighieri di Castagnaro dove le autorità con il presidente della Provincia, consegneranno a ciascun capitano la Medaglia della Battaglia. Anche il Consiglio comunale dei ragazzi sarà presente per decretare alcuni rievocatori da premiare. Alle 12 in sala Polifunzionale si terrà per tutti il “Pranzo prima della Battaglia” e, alle 15:00 nei pressi del Ponte della Rosta, si svolgerà la vera e propria Battaglia Finale, anticipata da scontri ed esibizioni in preparazione allo scontro.
La Battaglia, visibile a tutti e in massima sicurezza, sarà presentata dall’Araldo del Palio dei 10 comuni del Montagnanese Filippo Visentin. Il saluto e il ringraziamento alle compagnie dei rievocatori presenti con l’impegno di rivedersi il prossimo anno, decreteranno al fine della Battaglia.
«Lo scontro che andremo a rievocare domenica mattina ricalca la battaglia che l’11 marzo del 1387 ha decretato la fine della signoria scaligera, e ci troveremo nell’area golenale del fiume Adige proprio nei pressi dei luoghi dove 636 anni fa si svolse l’epico scontro – riprende il sindaco di Castagnaro Christian Formigaro – per noi sarà l’occasione di far rivivere la storia e di farla rivivere anche alle nuove generazioni. E per non dimenticare anche visivamente quel combattimento, grazie alla Pro Loco sono stati realizzati un grande plastico, un Diorama di quasi due metri e mezzo di lunghezza con circa 1.000 figurini realizzato dal Gruppo Modellismo Statico, il Carro della Battaglia, una ricostruzione del carro da Guerra usato dagli Scaligeri qui a Castagnaro alto due metri e costruito fedelmente da Paolo Fasolin e da Adriano Dal Pra su progetto dell’ingegnere Flavio Russo, e la riproduzione del Ponte della Rosta, il Diversivo nei pressi del quale si svolse lo scontro e che per secoli ha segnato la storia del nostro paese, realizzato da alcuni giovani del paese. Tutte e tre queste splendide ricostruzioni sono visibili all’intero della Sala polifunzionale di Castagnaro».
[Francesco Occhi]